TAR Bolzano, sez. I, ordinanza cautelare 2016-05-11, n. 201600059
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Testo completo
N. 00059/2016 REG.PROV.CAU.
N. 00101/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa
Sezione Autonoma di Bolzano
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 101 del 2016, proposto da:
A Z M e D M, entrambi rappresentati e difesi dall'avv. M M, con domicilio eletto presso il suo studio, in Bolzano, Via Alto Adige, n. 40;
contro
Comune di Bolzano, in persona del Commissario straordinario p.t., rappresentato e difeso dagli avv. A M, G A, L P e B M G, con domicilio eletto presso la propria Avvocatura, in Bolzano, Vicolo Gumer, n. 7;
nei confronti di
T M D e J S, entrambi non costituiti;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
- della concessione edilizia di data 24.11.2015 a firma del Vicario del Commissario Straordinario del Comune di Bolzano, Dr. Francesca De Carlini, prot. n. 0084134/2015, doc. n. 469/2015, prat. edil. 2015-223-1 avente ad oggetto: " Realizzazione di un garage interrato in zona di verde privato sulla p.ed 1788 C.C. Dodiciville " (doc. 1);
- del non conosciuto parere dell'Ufficio Mobilità del 7.10.2015;
- di ogni altro atto, presupposto, infraprocedimentale, collegato e conseguente, nonché in generale di ogni atto e documento anche se non richiamato nell'impugnata concessione edilizia o dalla stessa presupposto;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Bolzano;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 10 maggio 2016 la dott.ssa A D e uditi per le parti i difensori M. Menestrina per i ricorrenti e G. Agostini per il Comune di Bolzano;
Ritenuto, ad un primo sommario esame proprio della presente sede cautelare, che il gravame è sostenuto da consistenti profili di fumus boni iuris ;
preso atto del fatto che i controinteressati, titolari dell’impugnata concessione edilizia, non si sono costituiti in giudizio e che il Comune resistente ha dichiarato in udienza di nulla opporre all’accoglimento dell’istanza cautelare proposta dai ricorrenti;
ritenuta pertanto, a fronte della mancata rappresentazione di interessi contrapposti a quelli fatti valere dai ricorrenti ai fini della tutela interinale, prevalere l’esigenza cautelare da questi ultimi prospettata;