TAR Lecce, sez. III, sentenza 2024-11-22, n. 202401276

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Lecce, sez. III, sentenza 2024-11-22, n. 202401276
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Lecce
Numero : 202401276
Data del deposito : 22 novembre 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 22/11/2024

N. 01276/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01095/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1095 del 2024, proposto da
P S, rappresentato e difeso da sé medesimo ex artt. 22 c.p.a. e 86 c.p.c., con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Leverano, piazza Fontana, 49



contro

Ministero della Giustizia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Lecce, domiciliataria ex lege in Lecce, piazza S. Oronzo;



per l’ottemperanza, in parte qua,

del giudicato formatosi sulla sentenza di ottemperanza emessa dal T.A.R. Puglia - Lecce, Sezione III, n° -OMISSIS- pubblicata in data 9 ottobre 2023, recante ordine al Ministero della Giustizia di pagamento, in favore dell’avv. P S, della “ somma di € 6,50 per rimborso spese vive e di € 660,00 per compensi professionali, oltre spese generali e accessori di legge, per l’attività difensiva d’ufficio prestata in sede penale innanzi al Tribunale di Lecce, in favore di -OMISSIS-, nonché la somma di € 98,00 per rimborso spese ed € 232,00 per compensi di Avvocato, oltre rimborso di spese forfettarie nella misura del 15%, C.P.A. ed I.V.A. come per legge, a titolo di spese di lite per il giudizio di impugnazione del decreto del 17-18.3.2021, reso dal Tribunale di Lecce - Sezione Penale ”, in esecuzione del giudicato formatosi sulla ordinanza del Tribunale di Lecce, Seconda Sezione Civile, del 25/10/2022 repertorio n° 3785/2022, resa nel giudizio avente il n°2496/2022 R.G., limitatamente alle somme non ancora corrisposte, ovverosia “ alla somma di €.6,50 per spese ed €.600,00 per compensi professionali, oltre spese generali ed accessori di legge ” posti a carico dell’Erario ex art. 116 D.P.R. n. 115/2002;

nonché per la dichiarazione di nullità di eventuali atti adottati in violazione o elusione del giudicato;

per la nomina

di un Commissario ad acta che provveda in sostituzione del Ministero intimato, in caso di perdurante inerzia dello stesso oltre il termine assegnatogli;

per la condanna

del Ministero della Giustizia al pagamento di una somma di denaro ex art. 114, comma 4, lett. e) c.p.a. per ogni ulteriore ritardo nell’esecuzione del giudicato;

e per la condanna;

del Ministero della Giustizia, ex art. 26 comma 1 c.p.a., al pagamento, in favore del ricorrente, di una somma equitativamente determinata, comunque non superiore al doppio delle spese liquidate, “atteso il persistente inadempimento agli obblighi previsti con l’ordinanza del Tribunale di Lecce prima, e del giudizio di ottemperanza poi, rimasto ancora inevaso”, ed, ex art. 26 comma 2, c.p.a., al pagamento di una sanzione pecuniaria, in misura non inferiore al doppio e non superiore al quintuplo del contributo unificato, attesa la persistente inottemperanza, con vittoria di spese e competenze del presente giudizio di ottemperanza.

Visti il ricorso di ottemperanza e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero della Giustizia;

Visto l'art. 114 cod. proc. amm.;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella Camera di Consiglio del giorno 19 novembre 2024 la dott.ssa M B e uditi per le parti i difensori Avv. S. P difensore di sè medesimo, Avvocato dello Stato M.G. Invitto per il Ministero resistente;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.



FATTO e DIRITTO

1.Con la sentenza di ottemperanza di cui in epigrafe (n. -OMISSIS- del 9 ottobre 2023, passata in giudicato, come da attestazione di questa Segreteria del 27 maggio 2024), questa Sezione del T.A.R. Puglia - Lecce ha accolto il ricorso n. -OMISSIS- del 2023, proposto dall’Avvocato P S contro il Ministero della Giustizia per l’ottemperanza del giudicato formatosi sull’ordinanza n. 3785/2022 del Tribunale Civile di Lecce (pubblicata il 25 ottobre 2022, resa nel

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