TAR Brescia, sez. I, sentenza 2023-06-26, n. 202300542
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Pubblicato il 26/06/2023
N. 00542/2023 REG.PROV.COLL.
N. 00675/2020 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 675 del 2020, proposto da
Enki S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato E R, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Lonato del Garda, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato M B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Brescia, viale della Stazione;
Provincia di Brescia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati M P e R R, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso gli uffici dell’Avvocatura provinciale in Brescia, Palazzo Broletto piazza Paolo VI n. 29;
Regione Lombardia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato P P, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisica eletto presso lo studio dell’avv. Diana Della Vedova in Brescia, via Cavallotti 7;
per l'annullamento
- del provvedimento n. 23039/2020 del 13 agosto 2020 assunto dal Comune di Lonato del Garda e avente ad oggetto “Sito contaminato denominato “Loc. Trivellino” – ID Anagrafe S.C. n. 631. Proposta del privato di Studio di Fattibilità per un intervento di bonifica/MISP e recupero ambientali ai sensi artt. 241-242 del d.lgs. 152/2006 e s.m.i. Verifica fattibilità localizzazione discarica per rifiuti non pericolosi (D1) in conto terzi. Proponente: ENKI SRL – Via Montefeltro, 6 – Milano. Atto di Diniego” (doc. 1);
- di ogni altro atto, presupposto, conseguente e comunque connesso, con particolare riferimento, ove occorrer possa, ai pareri endoprocedimentali della Provincia di Brescia e richiamati nel provvedimento di diniego emesso dal Comune di Lonate sul Garda (doc. 2);
- sempre ove occorre possa e per quanto di ragione, del programma regionale di gestione dei rifiuti, approvato con D.G.R. n. x/1990 del 20 giungo 2014 e aggiornato con D.G.R. n. 7860 del 12 febbraio 2018, nella parte in cui, al punto 14.6.3. della Relazione Generale e delle NTA, prevede che le discariche non possano essere localizzate nelle aree di pregio vitivinicolo DOC e DOCG, individuate dai disciplinari già approvati con decreto del ministero delle politiche agricole e forestali e nella fascia di rispetto di 300 metri misurata dal perimetro esterno delle aree stesse (docc. 3, 4 e 5).
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Lonato del Garda, della Provincia di Brescia e della Regione Lombardia;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 24 maggio 2023 il dott. A S L e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
1. La società Enki s.r.l., divenuta proprietaria, a seguito di incorporazione di altra società, del sito contaminato di circa 35.000 mq denominato “Trivellino”, sito nel Comune di Lonato del Garda, sottoponeva in data 12 settembre 2017 al Comune di Lonato, in qualità di proprietaria non responsabile dell’inquinamento, uno studio di fattibilità finalizzato alla bonifica dell’area mediante landfill mining e al recupero ambientale del sito con realizzazione di una discarica di rifiuti non pericolosi per conto terzi.
2. Il Comune di Lonato indiceva la conferenza dei servizi preliminare di cui all'art. 14 della legge 241 del 1990, che si teneva in data 21 settembre 2018, e in tale occasione gli enti competenti si riservavano ulteriori approfondimenti istruttori per valutare le criticità connesse alla localizzazione del sito e alle soluzioni previste per bonifica.
3. Con parere del 20 novembre 2018, il Direttore del Settore Ambiente della Provincia di Brescia, all’esito di apposita istruttoria, evidenziava l’esistenza di due “criteri escludenti”, ostativi alla realizzazione della discarica ai sensi del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR) cui alla DGR 1990/2014, ovverosia: (i) il criterio localizzativo escludente previsto dal punto 14.6.3 delle NTA del PRGR, che preclude la realizzazione di discariche in “Aree di pregio vitivinicolo DOC e DOCG” individuate dai disciplinari approvati dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (di seguito MIPAF) e nella fascia di 300 metri dal perimetro esterno delle aree stesse;(ii) il criterio escludente costituito dal superamento del c.d. fattore di pressione comunale di cui alla DGR 2 ottobre 2017 n. X/7144 (Buffer di 5 km dall’impianto).
4. Peraltro, a seguito delle osservazioni presentate dalla proponente, lo stesso Direttore del Settore Ambiente della Provincia di Brescia emetteva un secondo parere in data 15 maggio 2019, con il quale riconosceva l’insussistenza del criterio escludente legato al supero del c.d. fattore di pressione, ma confermava la sussistenza del criterio escludente contemplato dal punto 14.6.3 delle NTA del PRGR, in considerazione della localizzazione dell’area all’interno delle Aree di pregio agricolo vitivinicolo DOC e DOCG di cui al d. lgs. n. 228/2001.
5. Il parere era successivamente confermato dal medesimo dirigente con nota del 14 novembre 2019, con invito al Comune “ad adottare gli atti di competenza”.
6. Dando seguito a tale invito, il Comune di Lonato, con provvedimento del Responsabile del Settore Ecologia in data 10 agosto 2020, respingeva definitivamente l’istanza di Enki, richiamando in motivazione le conclusioni della conferenza di servizi del 21 settembre 2018 e dando atto dei rilievi sollevati dalla Provincia di Brescia quale autorità competente in materia, in relazione alla sussistenza del criterio escludente di cui al punto 14.6.3. delle NTA del PRGR di cui alla DGR 1990/2014, stante la localizzazione del sito in aree di pregio agricolo vitivinicolo DOC e DOGC e zone limitrofe.