TAR Milano, sez. III, ordinanza collegiale 2024-09-06, n. 202402379

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Milano, sez. III, ordinanza collegiale 2024-09-06, n. 202402379
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Milano
Numero : 202402379
Data del deposito : 6 settembre 2024
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 06/09/2024

N. 02096/2023 REG.RIC.

N. 02379/2024 REG.PROV.COLL.

N. 02096/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 2096 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da


Brun Fine Art S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati F P B, T U, M M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;


contro

Ministero della Cultura, Ministero della Cultura, Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano – Ufficio Esportazione, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Venezia e Laguna, Galleria dell'Accademia di Venezia, Ministero della Cultura, Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio – Servizio

IV

Circolazione, non costituiti in giudizio;
Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Citta' Metropolitana di Milano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difeso dall'Avvocatura dello Stato, domiciliataria ex lege in Milano, via Freguglia, 1;

nei confronti

Segretariato Regionale Ministero della Cultura per la Lombardia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura dello Stato, domiciliataria ex lege in Milano, via Freguglia, 1;
Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale della Lombardia, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

1) del provvedimento prot. n. 29409 del 25/07/2023 (doc. 1), notificato il 26/07/2023 (doc. 2), reso dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano ed avente ad oggetto “Diniego al rilascio dell'attestato di libera circolazione per i due dipinti di cui alla denuncia prot. n. 14897 del 3 maggio 2022;
allegato n. 1 con codice pratica

SUE

598777, presentati il 3 maggio 2022, e contestuale avvio del procedimento di dichiarazione di interesse culturale, ai sensi dell'articolo 10 comma 3 lettera a) del Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. Bernardo Canal (Venezia 1664-1744), Veduta con Piazza San Marco e Veduta della Basilica della Salute e Punta della Dogana, olio su tela, cm 55 x 70, firmati sul retro “Bernardo Canal Fecit 1735”. Valore dichiarato per entrambi euro 100.000,00 – valore ritenuto congruo euro 100.000,00”,

nonché, per quanto occorrer possa, de:

2) la “Relazione storico-artistica” formata dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano, allegata al provvedimento sub 1 (doc. 3);

3) la nota prot. n. 27727 del 25/07/2022 resa dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano ed avente ad oggetto “Preavviso di diniego al rilascio dell'attestato di libera circolazione per i beni di cui alla denuncia prot. n. 14897 del 3 maggio 2022;
allegato n. 1 con codice pratica

SUE

598777 e proroga dei termini per il rilascio dell'attestato di libera circolazione …” (doc. 4), trasmessa con p.e.c. prot. n. 9216 del 25/07/2022 (doc. 5);

4) la nota prot. n. 21260 del 13/06/2022 resa dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano ed avente ad oggetto “Disposizione di accertamenti suppletivi e sospensione dei termini per la conclusione del procedimento. Richiesta di informazioni” (doc. 6), trasmessa con p.e.c. prot. n. 7420 di pari data (doc. 7);

5) il “parere del 4 luglio 2022 prot. 2194 delle Gallerie dell'Accademia di Venezia”, richiamato nel provvedimento sub 1) e non osteso;

6) la nota via “mail datata 7 luglio 2022” resa dal “Servizio IV”, richiamata nel provvedimento sub 1) e non ostesa;

7) il “parere … sulla collezione Salom” prot. n. 14072 del 10/08/2022 reso dalla “Soprintendenza ABAP di Venezia e Laguna”, richiamato nel provvedimento sub 1) e non osteso;

8) ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale, ancorché non conosciuto e/o osteso,

con espressa riserva di proporre motivi aggiunti (avverso la dichiarazione d'interesse delle opere controverse e/o all'esito dell'esibizione della documentazione istruttoria di cui si chiede l'esibizione), nonché di agire in separato giudizio per il risarcimento dei danni patiti e patendi in ragione dei provvedimenti adottati (ovvero adottandi).

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati da Brun Fine Art S.r.l. il 12/1/2024:

per l’annullamento di:

-) tutti i verbali della Commissione dell'Ufficio Esportazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano relativi alla pratica SUE n. 598777, anche non noti e non ostesi, ivi compresi quelli ex adverso prodotti in giudizio il 20/11/2023 e relativi alla seduta tenutasi il 03/05/2022 (doc. 22) ed a quella tenutasi il 13/06/2022 (doc. 23);

-) della circolare della Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio – Servizio IV – Circolazione prot. n. 0012988-P del 06/04/2023 (già doc. 15), avente ad oggetto “Art. 68, comma 4, del d.lgs. n. 42 del 2004 – Valutazione circa il rilascio o il rifiuto dell'attestato di libera circolazione – Indirizzi di carattere generale stabilito con decreto del Ministro – CIRCOLARE”;

-) ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale, ancorché non conosciuto e/o osteso,

impregiudicata e ribadita l'espressa riserva di proporre ulteriori motivi aggiunti (avverso la paventata dichiarazione d'interesse delle opere controverse), nonché di agire in separato giudizio per il risarcimento dei danni patiti e patendi in ragione dei provvedimenti adottati (o adottandi).

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati da Brun Fine Art S.r.l. il 23/1/2024:

per l’annullamento de

-) il decreto del 06/11/2023 (doc. 25), notificato con nota port. n. 7560-P (doc. 26) e ricevuto dalla ricorrente il 23/11/2023 (doc. 27) con cui il Presidente della Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale della Lombardia del Segretariato Regionale per la Lombardia ha dichiarato “la coppia di dipinti” controversa “d'interesse artistico e storico particolarmente importante ai sensi degli articoli 10, comma 3, lettera a) e 13 comma 1 del Codice dei Beni Culturali per i motivi contenuti nella citata Relazione storico artistica e come tale è sottoposta a tutte le normative in esso contenute”;

-) la “relazione storico-artistica” resa dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano allegata al predetto decreto (già doc. 25);

-) le “determinazioni prese dalla Commissione Regionale per il Patrimonio Culturale della Lombardia nella seduta del 26 ottobre 2023”, come richiamate nel gravato decreto e non ostese;

-) ogni altro atto presupposto, connesso e/o consequenziale, ancorché non conosciuto e/o osteso,

impregiudicata e ribadita l'espressa riserva di agire in separato giudizio per il risarcimento dei danni patiti e patendi in ragione dei provvedimenti adottati (o adottandi).


Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Segretariato Regionale Ministero della Cultura per la Lombardia e della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Citta' Metropolitana di Milano;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 11 luglio 2024 la dott.ssa A C e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


Considerato che:

- la ricorrente, proprietaria di un lotto di due opere pittoriche denominato unitariamente “Piazza San Marco Veduta della Basilica della Salute e Punta della Dogana”, ha agito in giudizio per l’annullamento del provvedimento n. 29409 del 25/07/2023 con cui l’Ufficio esportazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano ha rigettato l’istanza di rilascio dell’attestato di libera circolazione delle predette opere, dando contestualmente atto dell’avvio del procedimento di dichiarazione di interesse particolarmente importante ai sensi dell’art. 14 del D. Lgs. n. 42/2004.

- con ricorso per motivi aggiunti depositato il 12.01.2024, sono state impugnati altresì la circolare nr. 12/2023 del 06.04.2023 del Ministero della cultura e i verbali della Commissione dell’Ufficio Esportazione della Soprintendenza relativi alla pratica

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