TAR Cagliari, sez. I, sentenza 2023-06-15, n. 202300433

Pubblicato il 15/06/2023

N. 00433/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00363/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 363 del 2022, proposto da
I I S, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati D I, G M e P I, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Villasimius, in persona del Sindaco in carica pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato S B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
SUAP Associato Unione dei Comuni del Sarrabus, non costituito in giudizio;

e con l'intervento di

ad opponendum :
G M L, rappresentato e difeso dagli avvocati M V e M M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso lo studio dell’avv. M V in Cagliari, Piazza del Carmine n. 22;
Domenico Pappalardo e Liliana Ciancilla, rappresentati e difesi dall'avvocato Gianluca Pappalardo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento,

previa adozione delle più idonee misure cautelari:

- del provvedimento prot. n. 2440 del 15 aprile 2022, con il quale il SUAP Associato Unione dei Comuni del Sarrabus (d’ora in avanti il SUAP) ha annullato in autotutela il provvedimento unico n. 1793 del 21 febbraio 2022, recante l’autorizzazione rilasciata ad Iliad Italia ex art. 87 (ora 44) del d.lgs. n. 259/2003, per l’installazione di una stazione radio base (SRB) per telefonia mobile nel territorio del Comune di Villasimius in Via Tramontana Alta snc, Foglio 23, mapp. 6884-6886 (codice impianto “CA09049_007 VILLASIMIUS PORTO LUNA”);

- del provvedimento prot. n. 4360 del 24 marzo 2022 con il quale il Comune di Villasimius ha proposto “ in autotutela l’emissione del provvedimento interdittivo della pratica suindicata ”;

- “ove ritenuto applicabile alla fattispecie concreta”, dell’art. 14- bis del Piano disciplinare della fascia costiera vigente del Comune di Villasimius;

- di ogni altro atto presupposto, collegato e/o consequenziale.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Villasimius;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell’udienza pubblica del giorno 20 dicembre 2022 il dott. Oscar Marongiu e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO e DIRITTO

1. Con l’odierno ricorso la società Iliad S.p.A. ha impugnato i provvedimenti indicati in epigrafe, tra cui, in particolare, il provvedimento n. 2440 del 15 aprile 2022, con il quale il SUAP associato dell’Unione dei Comuni del Sarrabus (d’ora in avanti SUAP) ha annullato in autotutela il provvedimento unico n. 1793 del 21 febbraio 2022, recante l’autorizzazione in precedenza rilasciata alla stessa Iliad, ai sensi dell’art. 87 (ora art. 44) del d.lgs. n. 259/2003, per l’installazione di una stazione radio base (SRB) per telefonia mobile nel territorio del Comune di Villasimius in via Tramontana Alta snc, Foglio 23, mapp. 6884-6886.

1.1. Espone in fatto la ricorrente di avere presentato al Comune di Villasimius, in data 18 dicembre 2021, un’istanza di autorizzazione, ai sensi dell’articolo 87 del d.lgs. n. 259/2003, per l’installazione della SRB in questione.

Il SUAP, il 27 dicembre 2021, ha comunicato l’avvio del procedimento ed ha indetto la conferenza di servizi, invitando le amministrazioni coinvolte nel procedimento unico.

Il 17 gennaio 2022 l’ARPA Sardegna ha emesso il parere radioprotezionistico favorevole.

Indi, in esito alla conferenza di servizi, il SUAP ha emesso il Provvedimento unico prot. 1793 del 21 febbraio 2022, di autorizzazione ex articolo 87 del d.lgs. n. 259/2003.

Successivamente il Comune (Servizio pianificazione e gestione), con nota del 24 marzo 2022, ha proposto al SUAP di emettere in autotutela un provvedimento interdittivo della pratica suindicata, esponendo quanto segue:

“ […] l’opera da realizzarsi ricade in Zona F Turistica all'interno del Piano di Lottizzazione denominato ACCU IS Traias II convenzionato in data 13.4.1976 repertorio n. 30 […];

[…] l'area oggetto dell’intervento costituisce parte del lotto n. 2 destinato a residenze;

[…] ai sensi dell’art. 14 bis del Piano disciplinare della fascia costiera vigente è facoltà del Consiglio Comunale di concedere deroghe nei modi di Legge ai sensi della Legge 1150/42 art. 41 quater limitatamente ai casi di edifici e impianti pubblici o di interesse pubblico come definiti dalla Circ. Min. LL.PP. n. 3210/67 punto 12 (applicazione dell'art. 16 della L.U. 765/1967);

[…] relativamente alla pratica in oggetto, tale deroga non risulta rilasciata dal Consiglio Comunale ”.

Il SUAP, quindi, in esito ad una nuova conferenza di servizi, con atto prot. n. 2440 del 15 aprile 2022, oggetto dell’odierno gravame, ha annullato in autotutela l’autorizzazione in precedenza rilasciata ad Iliad.

1.2. Il ricorso è affidato ai seguenti motivi.

1) Violazione degli artt. 3 e 97 Cost., degli artt. 1, 3, 6, 10- bis e 21- nonies della legge n. 241/1990, degli artt. 86 e 87 (ora artt. 43 e 44) del d.lgs. n. 259/2003 e dell’art. 14