TAR Milano, sez. I, sentenza 2019-12-30, n. 201902758
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Testo completo
Pubblicato il 30/12/2019
N. 02758/2019 REG.PROV.COLL.
N. 01427/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1427 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Consorzio Stabile 3emme Difesa Ambiente e Territorio Scarl, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati M F, A L L, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Milano, via Sardegna, 51 e con domicilio pec come in atti;
contro
Comune di Trezzano Rosa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati M L D T, S B, con domicilio eletto presso lo studio del primo in Milano, viale Bianca Maria, 21 e con domicilio pec come in atti;
Regione Lombardia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. P P, con domicilio eletto presso gli uffici dell’Ente in Milano, piazza Città di Lombardia, 1 e con domicilio pec come in atti;
nei confronti
Arturo Guadagnolo, Claudio Tedesi, Mariano Gisolfi, Pasquale L, L S.r.l. non costituiti in giudizio;
per l'annullamento
quanto al ricorso principale e al ricorso per motivi aggiunti:
- del provvedimento del 22 aprile 2016 con cui il Comune di Trezzano Rosa dichiarava la non conformità del collaudo e intimava alla ricorrente la regolare esecuzione delle opere conformemente al progetto approvato in sede di aggiudicazione definitiva e contrattuale con progetto/relazione da presentarsi presso l'Amministrazione Comunale, il tutto con spese e costi a carico dell'ATI o, in difetto, richiedeva la generica restituzione di somme non percepite;
- del provvedimento prot. 5885/2012/VI.9.6 dell'8/07/2015 con cui il Comune di Trezzano Rosa ha comunicato all'ATI ricorrente la sospensione ad ogni effetto di legge dell'iter procedurale di approvazione del collaudo;
- del provvedimento datato 26/09/2015 con cui il Comune di Trezzano Rosa, in persona del Responsabile del Settore Tecnico, ing. Alex Giovanni Bani, comunicava all'ATI Consorzio Stabile 3Emme Difesa Ambiente e Territorio Soc. Cons. Arl/Italrecuperi srl notizia di avvio del procedimento ai sensi dell'art. 7 della legge 241/1990, finalizzato alla verifica della complessiva gestione delle opere eseguite ed al rispetto del progetto approvato in sede di aggiudicazione definitiva e successivi contratti d'appalto Rep. 401/2013 del 3.10.2013 e Rep. 403/2014 del 01.04.2014 e dell'allegata nota prot. n. T1/2015.0035472 del 07/07/2015 con cui la Direzione Generale Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile — Attività estrattive, bonifiche e pianificazione rifiuti della Regione Lombardia chiedeva al Comune di Trezzano Rosa ed al RUP subentrato nella gestione della fase conclusiva dell'appalto, "di voler valutare la complessiva gestione dell'appalto e di voler comunicare... gli atti che intende assumere";
- della determinazione del Responsabile del Settore Tecnico n. 251 del 29/10/2015, con cui è stato avviato il procedimento amministrativo per la verifica della complessiva gestione delle opere d'appalto eseguite per la messa in sicurezza della "ex cava De Lucchi" ed al rispetto del progetto approvato in sede di aggiudicazione definitiva e successivi contratti d'appalto Rep. 401/2013 del 3.10.2013 e Rep. 403/2014 del 01.04.2014, non in possesso della