TAR Roma, sez. II, sentenza 2020-03-10, n. 202003118
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 10/03/2020
N. 03118/2020 REG.PROV.COLL.
N. 15765/2015 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 15765 del 2015, proposto da ET MA, rappresentato e difeso dagli avvocati Sofia Pasquino e Antonio Corvasce, con domicilio digitale ex art. 25 cpa nonchè presso lo studio dell’avvocato Antonio Corvasce in Roma, via Emanuele Filiberto, 166;
contro
Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Umberto Garofoli, con domicilio digitale ex art. 25 cpa nonchè in Roma, via Tempio di Giove, 21;
nei confronti
Consorzio LE DE GE, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Benedetto Giovanni Carbone e Giampiero Fumel, con domicilio digitale ex art. 25 cpa nonchè presso lo studio dell’avvocato Benedetto Giovanni Carbone in Roma, via degli Scipioni, 288;
Soc La Leva S.r.l. non costituito in giudizio;
per l'annullamento ovvero la declaratoria di nullità:
A - della nota prot. n. 154994 del 29.9.2015 del Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica – Direzione Edilizia – UO Strumenti Attuativi del Comune di Roma Capitale nonché della nota del Dipartimento di Programmazione e Attuazione Urbanistica – Direzione Pianificazione Generale UO Piano Regolatore prot. n. 144718/2015 del 10 settembre 2015, notificate in data 10.10.2015;
B - della determinazione dirigenziale del Comune di Roma Capitale n. 105 del 27.1.2015, con la quale è stata stabilita l’indennità di esproprio, in via provvisoria, ai sensi dell’art. 20 commi 1 e 3 DPR n. 327/2001, per le ditte proprietarie DE aree da espropriare per la realizzazione dell’opera PTU “LE DE GE”;
C - della nota prot. n. 29725 del 23.2.2015 del Comune di Roma Capitale Dipartimento di Programmazione e Attuazione Urbanistica – Direzione Pianificazione Generale UO Espropri;
D - della nota prot. n. 92455 del 3.6.2015 del Comune di Roma Capitale Dipartimento di Programmazione e Attuazione Urbanistica – Direzione Pianificazione Generale UO Espropri;
E - della determinazione dirigenziale n. 841/2010, autorizzante la stipula della convenzione urbanistica, resa dal Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica del Comune di Roma Capitale;
F - della convenzione urbanistica rep. 39403. Del 21.12.2010, rogata per notaio Enrico Fenoaltea di Roma;
G - della nota del Consorzio LE DE GE (inviata dall’Avv. Fausto Fusco) dell’8.7.2010;
H - della nota dell’8.7.2015 del Consorzio LE DE OL (inviata dall’Avv. Giampiero Fumel);
nonché, ove occorra, della deliberazione del Consiglio Comunale di Roma n. 37/1998 e di ogni altro atto presupposto e/o consequenziale, ancorchè non conosciuto dal ricorrente;
quanto al ricorso incidentale, per l’annullamento:
I – DE concessioni edilizie prot. nn. 137845, 137846 e 159223.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio di Roma Capitale e del Consorzio LE DE GE;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 5 febbraio 2020 il dott. Filippo Maria Tropiano e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. I fatti oggetto dell’odierna controversia possono così essere sintetizzati.
I proprietari dei terreni interessati dall’attuazione del Piano di Trasformazione Urbanistica “LE DE GE” costituivano l’apposito Consorzio “LE DE GE”, odierno controinteressato, in forza di atto notarile stipulato in data 16 dicembre 1992.
La costituzione del