TAR Roma, sez. 1T, ordinanza collegiale 2016-03-17, n. 201603339

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 1T, ordinanza collegiale 2016-03-17, n. 201603339
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 201603339
Data del deposito : 17 marzo 2016
Fonte ufficiale :

Testo completo

N. 01958/2016 REG.RIC.

N. 03339/2016 REG.PROV.COLL.

N. 01958/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Ter)

ha pronunciato la presente

ORDINANZA

sul ricorso numero di registro generale 1958 del 2016, proposto da:


D D F, rappresentato e difeso dagli avv. R R, C D F, con domicilio eletto presso la Segreteria del Tar Lazio in Roma, Via Flaminia, 189;


contro

Regione Lazio, rappresentato e difeso per legge dall'avv. E C, domiciliata in Roma, Via Marcantonio Colonna, 27, presso la sede della avvocatura della Regione;
Regione Lazio - Dipartimento Programmazione Economica e Sociale, Regione Lazio - Dipartimento Programmazione Economica e Sociale – Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria;

nei confronti di

Cristiano Chiarabelli, Roberto Improta, Irene Iodice;

per l'annullamento

della determina n. G14924 del 2.12.15 pubblicata sul BURL n. 97 del 3.12.15, della determinazione n. G12950, della determina n. 15435 del 3.11.14 avente ad oggetto la graduatoria degli idonei al concorso pubblico regionale straordinario per titoli per l'assegnazione delle sedi farmaceutiche disponibili per il privato esercizio nella Regione Lazio.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Regione Lazio;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 15 marzo 2016 il dott. A T e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


Considerato che il ricorso, pur ammissibile, in quanto notificato ad almeno un controinteressato, tuttavia non è stato notificato nei confronti di tutti i soggetti aventi tale posizione;

Ritenuto:

- che debba, perciò, essere disposta l’integrazione del contraddittorio rispetto a tutti gli altri controinteressati, rappresentati dai concorrenti al concorso de quo utilmente posizionati in graduatoria;

- che, essendo elevato il numero di detti controinteressati nei confronti dei quali deve essere disposta l’integrazione del contraddittorio, sussistono i presupposti per autorizzare il ricorso ai pubblici proclami, ai sensi del combinato disposto dell’art. 41, comma 4, c.p.a., e dell’art. 49, comma 3, c.p.a.;

- che, pertanto, debba autorizzarsi l’integrazione del contraddittorio mediante ricorso ai pubblici proclami, consentendosi l’effettuazione di tale adempimento mediante pubblicazione, sul sito Internet della Regione Lazio – sezione Sanità, della presente ordinanza, del sunto del ricorso introduttivo e dei due ricorsi per motivi aggiunti e dell’elenco nominativo dei controinteressati individuati come sopra, ai sensi dell’art. 52, comma 2, c.p.a.;

che detto adempimento debba eseguirsi entro il termine di 60 giorni, decorrente dalla comunicazione in via amministrativa, eventualmente anche a mezzo PEC, della presente ordinanza;

che dell’avvenuta notifica nei modi suindicati debba essere depositata, a cura della parte ricorrente, attestazione nei successivi 30 giorni.

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