TAR Roma, sez. V, sentenza 2023-02-01, n. 202301816

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. V, sentenza 2023-02-01, n. 202301816
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202301816
Data del deposito : 1 febbraio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 01/02/2023

N. 01816/2023 REG.PROV.COLL.

N. 08027/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8027 del 2015, proposto da
Società Italiana per il Gas S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato Stefano D'Ercole, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, piazza di S. Andrea della Valle, 6;



contro

Regione Lazio, in persona del Presidente in carica, rappresentato e difeso dall'avv. F F, domiciliataria ex lege in Roma, via Marcantonio Colonna, 27;



per l'annullamento

della nota con cui si richiede alla ricorrente il pagamento dell'indennità di occupazione, a titolo di canoni demaniali provvisori ed imposta regionale in relazione alle annualità 1999/2014.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Regione Lazio;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza smaltimento del giorno 12 dicembre 2022 la dott.ssa V A e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

Con ricorso depositato il 25 giugno 2015 e ritualmente notificato, la ricorrente ha impugnato la nota di cui in rubrica, domandandone l’annullamento.

Si è costituita in giudizio l’Amministrazione, controdeducendo a quanto sostenuto nell’atto introduttivo.

All’udienza del 12 dicembre 2022, tramite collegamento da remoto, la causa è stata trattenuta in decisione.

Il ricorso è infondato e deve essere respinto.

La ricorrente occupa, in virtù della concessione rilasciata dalla Capitaneria di Porto di Gaeta il 13 febbraio 1996 per il periodo dal 1 novembre 1995 al 31 dicembre 1997, una zona demaniale marittima della superficie di mq 264 (ml. 480x0,55) per la posa di una tubazione gas in polietilene sul tratto del lungomare di Scauri – Minturno, tra via Balbo e via Fusco, con una rete strumentalmente funzionale a fornire il gas alle singole utenze del suddetto territorio, in cui è concessionaria del servizio di distribuzione del gas naturale.

Con nota prot. n. 486910 del 14 novembre 2011, la Regione Lazio ha comunicato alla società l'importo del canone provvisorio dovuto per l'anno 2011 e della correlata imposta regionale. Contestualmente l'Ente ha richiesto il versamento del canone relativo alle annualità pregresse, a far data dal 1999 e fino a tutto il 2010, per l’occupazione di una parte di sottosuolo demaniale con conduttura interrata che lascia disponibile l’uso del suolo in superficie, con canone conteggiato al 100% della tariffa relativa alle “aree coperte di facile rimozione” come stabilito dal Regolamento n. 390/2012 per la determinazione dei canoni demaniali, di aggiornamento del precedente Regolamento di cui al Decreto del Presidente dell’Autorità Portuale, n. 306/2011.

La società ricorrente ha impugnato la predetta nota lamentando:

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