TAR Brescia, sez. I, sentenza 2023-10-02, n. 202300726
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Testo completo
Pubblicato il 02/10/2023
N. 00726/2023 REG.PROV.COLL.
N. 00328/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 328 del 2023, proposto da
S M, rappresentato e difeso dall'avvocato O G T, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Ospedale di Suzzara S.p.A., Bioside S.r.l., Ospedale San Pellegrino s.r.l., Istituti Ospedalieri Bresciani S.p.A., Cliniche Gavazzeni S.p.A., Istituti Ospedalieri Bergamaschi S.r.l, non costituiti in giudizio;
per l'accertamento
- del diritto (in rito ex art. 116 c.p.a.) all'accesso civico generalizzato esercitato con l'istanza presentata dal ricorrente volta a conoscere le marche dei test diagnostico molecolari in vitro in grado di rilevare la presenza dell'RNA del virus SARS-CoV-2 e dunque del diritto di accedere, prendere visione ed estrarre copia integrale della documentazione suddetta;
- nonché per l'accertamento dell'obbligo di provvedere in relazione alla medesima istanza, mediante l'adozione di un provvedimento espresso.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 27 settembre 2023 il dott. A S L nessuna delle parti presente;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. Con ricorso notificato in data 11 aprile 2023 e ritualmente depositato, l’avv. Mauro Sandri ha chiesto di accertare il proprio diritto all’accesso civico generalizzato, ex art. 5 comma 2 d. lgs. n. 33/2013, ai dati detenuti dagli enti intimati concernenti “le marche dei test diagnostico molecolari in vitro antigenici e Rt-PCR, utilizzati da ciascuno dei laboratori della Regione, ricompresi nell’elenco stilato dal Ministero della Salute, ai fini della valutazione statistica della diffusione della malattia Covid 19 nel nostro Paese” ; con conseguente condanna degli enti medesimi all’ostensione dei dati richiesti in un prefiggendo termine e la nomina di un commissario ad acta per il caso di persistente inadempimento.
1.1. Ha esposto il ricorrente di aver formulato con pec del 9 febbraio 2023 una serie di identiche istanze finalizzate all’ostensione dei predetti dati, ai sensi dell’art. 5 comma 2 d. lgs. n. 33/2013, a Ospedale di Suzzara s.p.a., Bioside s.r.l., Ospedale San Pellegrino s.r.l., Istituti Ospedalieri Bresciani s.p.a., Cliniche Gavazzeni s.p.a. e Istituti Ospedalieri Bergamaschi s.r.l., in qualità di soggetti individuati dal Ministero della Salute nel predetto elenco quali gestori di laboratori abilitati ad effettuare la diagnosi molecolare su campioni clinici respiratori, e in quanto tali tenuti all’ostensione dei dati e delle informazioni di pubblico interesse ai sensi dell’art. 2-bis d. lgs. 33/2013.
1.2. A fronte del silenzio serbato dagli enti interpellati, il ricorrente si è indotto a proporre ricorso a questo Tribunale per ottenere