TAR Bolzano, sez. I, sentenza 2017-01-09, n. 201700006
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Testo completo
Pubblicato il 09/01/2017
N. 00006/2017 REG.PROV.COLL.
N. 00125/2015 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa
Sezione Autonoma di Bolzano
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 125 del 2015, proposto da:
M W H, rappresentata e difesa dagli avvocati F C e D S, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo in Bolzano, via Duca D'Aosta, 100;
contro
Comune di F, in persona del sindaco p.t., non costituito in giudizio;
nei confronti di
V S, in persona del rappresentante legale p.t., rappresentata e difesa dall'avvocato H R, con domicilio eletto presso il suo studio in Bolzano, piazza Walther, 28;
per l'annullamento
della concessione edilizia in sanatoria rilasciata dal Comune di F n. 2015/29 del 17.04.2015 e di ogni ulteriore atto richiamato, presupposto, infraprocedimentale, conseguente ed esecutivo.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio della V S;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatrice nell'udienza pubblica del giorno 14 dicembre 2016 la consigliere Edith Engl e uditi per le parti i difensori, come da verbale d’udienza;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
La presente vicenda giudiziaria si inserisce in un complesso sistema contenzioso, con vari procedimenti giudiziari antecedenti instaurati avanti a questo Tribunale e al Tribunale ordinario.
Con il presente ricorso viene impugnata la concessione edilizia n. 2015/29, rilasciata in sanatoria dal Sindaco del Comune di F in data 17.4.2015.
È necessario premettere che la ricorrente è proprietaria delle pp.mm. 2 e 5 di un condominio eretto sulla p.ed. 292 C.C. F, confinante con la p.ed. 374, di proprietà della società controinteressata. La p.ed. 374 era stata creata mediante scorporo di una superficie di 436 mc dall’area-giardino della p.m. 1 del condominio esistente sulla p.ed. 292. Sin dal 1999 i danti causa della V S, e successivamente la controinteressata erano intenzionati a realizzare sulla p.ed. 374 un edificio abitativo, che nel frattempo è stato realizzato in parte. L’odierna ricorrente si è sempre opposta al progetto temendo un peggioramento della qualità di vita nella sua abitazione a causa della riduzione della vista e della irradiazione solare.
Le varie concessioni edilizie rilasciate dal Comune di F sono state via via annullate in via giudiziale, tra l’altro, per