TAR Venezia, sez. II, sentenza 2024-04-10, n. 202400663

Pubblicato il 10/04/2024

N. 00663/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01331/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1331 del 2023, proposto da
Arcobaleno Gc S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Paolo Garo', con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di IG, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Marco De Giorgio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Asm IG Spa, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Ludovico Mazzarolli, Alvise Mazzarolli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Alvise Mazzarolli in Padova, via E. Filiberto n.3;

per l'annullamento

- della nota del Comune di IG, trasmessa a mezzo pec in data 19.10.2023, di diniego sull'istanza di accesso agli atti ai sensi degli artt. 22 e ss., l. 241/1990, in data 19.9.2023 a mezzo pec;

- della nota del Comune di IG, trasmessa a mezzo pec in data 16.11.2023, di diniego parziale sull'istanza di accesso agli atti ai sensi degli artt. 22 e ss., l. 241/1990, in data 19.9.2023 a mezzo pec

- nonché di ogni altro provvedimento, connesso, conseguente e presupposto, ad oggi non conosciuto, con espressa riserva di motivi aggiunti

nonché per l’accertamento

del diritto della ricorrente a prendere visione ed estrarre copia di tutti gli atti, dati e documenti oggetto dell'istanza di accesso agli atti presentata in data 19.9.2023, con conseguente ordine all'Amministrazione intimata di esibizione della documentazione richiesta.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di IG e di Asm IG Spa;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 4 aprile 2024 il dott. Marco Rinaldi e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO

Nella città di IG esistono undici cimiteri di proprietà comunale, dei quali uno sito nel capoluogo e i restanti dieci nelle frazioni che compongono l’abitato comunale.

La gestione dei servizi cimiteriali è affidata alla società ASM IG S.p.A., società in house del Comune di IG.

Con la convenzione rep. 5216 del 26.02.2004, il Comune di IG ha affidato all’ATI tra CLES s.c. a r.l. e Manutencoop s.c. a r.l. la concessione per la progettazione, costruzione e gestione dell’ampliamento del cimitero comunale del capoluogo. In particolare, oggetto della concessione era la realizzazione del progetto approvato dal Comune di IG con delibera di Giunta Comunale n. 113 del 04.08.2003, relativo alla realizzazione dell’ampliamento del cimitero del capoluogo in tre stralci funzionali, e la durata era fissata in venticinque anni.

Successivamente alla stipula della convenzione, le società componenti l’ATI aggiudicataria hanno costituito, ai sensi dell’art. 37-quinquies della l. 109/1994, una società di progetto, denominata Arcobaleno GC s.r.l., che è subentrata a tutti gli effetti e a titolo originario nella concessione.

In data 05.10.2018 è stato stipulato l’atto rep. 162, aggiuntivo e modificativo della citata convenzione, con il quale il Comune di IG e Arcobaleno GC s.r.l. hanno rivisto alcune delle pattuizioni originarie, in particolare rideterminando i termini dell’originaria convenzione e prevedendo la realizzazione di opere in conformità al progetto definitivo della variante generale approvata con delibera di Consiglio Comunale n. 94 del 30.11.2017.

Sia la convenzione che l’atto aggiuntivo hanno ad oggetto esclusivamente il cimitero del capoluogo.

In data 19.09.2023 la società Arcobaleno GC s.r.l., a mezzo del proprio legale, ha presentato al Comune di IG un’istanza di accesso agli atti, assunta a prot. 70462. In particolare, con tale istanza si chiedeva all’Amministrazione di indicare:

“1) per quanto riguarda il Cimitero di IG (parte vecchia) per ogni singolo concessionario il grado di parentela esistente per le tumulazioni per la prenotazione dei loculi e per la concessione delle cellette ossario;

2) per quanto riguarda ogni singolo cimitero delle frazioni per ogni singolo concessionario, oltre al grado di parentela esistente per le tumulazioni, per la prenotazione dei loculi e per la concessione delle cellette ossario, anche il luogo di residenza dello stesso all’atto del decesso o l’eventuale residenza detenuta nel corso della propria vita nella frazione ove è stato tumulato od