TAR Bologna, sez. II, sentenza 2024-04-12, n. 202400249
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Testo completo
Pubblicato il 12/04/2024
N. 00249/2024 REG.PROV.COLL.
N. 00726/2023 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 726 del 2023, proposto da
Z E S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, in relazione alla procedura CIG 9628467E50, rappresentata e difesa dall’avv. A S, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Provincia di Modena, in persona del Presidente pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti A G e A T, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
nei confronti
Sicurezza e Ambiente S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avv.ti A E e A N, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
per l’annullamento, previa sospensione,
- del Provvedimento fasc. n. 824 del 23.08.2023 Avviso Appalto Aggiudicato con il quale la Provincia di Modena ha comunicato l’aggiudicazione della concessione del “Servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza per la viabilità e di reintegro delle matrici ambientali eventualmente compromesse a seguito di incidenti stradali o versamenti di materiali sulla sede stradale e relative pertinenze sulla rete viaria della provincia di Modena CIG 9628467E50” a favore della società Sicurezza &Ambiente S.p.A.;
- della comunicazione PE. del 2.10.2023 con cui la Provincia di Modena ha solo parzialmente riscontrato l’istanza d’accesso inviata dalla ricorrente in data 22.08.2023 e poi reiterata il successivo 18.09.2023;
- del Capitolato Speciale, dell’Avviso di gara, del Capitolato, dei Verbali in parte qua, in particolar modo del Verbale della seduta riservata per la valutazione del Piano Economico Finanziario di Sicurezza &Ambiente S.p.A.;
- ove necessario se ed in quanto rilevanti, oltreché di ogni altro atto presupposto, preparatorio, conseguenziale e comunque connesso;
nonché per la declaratoria
d’inefficacia del contratto di concessione eventualmente stipulato, con il conseguente subentro in corso d’esecuzione
ovvero, in subordine, per il risarcimento per equivalente di tutti i danni subiti e subendi dalla ricorrente per effetto dell’esecuzione della concessione in quanto illegittimamente affidata.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio della Provincia di Modena e di Sicurezza &Ambiente S.p.A.;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell’udienza pubblica del giorno 28 marzo 2024 la dott.ssa Alessandra Tagliasacchi e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Considerato in fatto e ritenuto in diritto quanto segue.
FATTO
1. La Provincia di Modena ha espletato una procedura negoziata su inviti per l’assegnazione della concessione triennale, con possibilità di rinnovo per un ulteriore biennio, del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza per la viabilità e di reintegro delle matrici ambientali eventualmente compromesse a seguito di incidenti stradali o versamenti di materiale sulle proprie strade comprese le relative pertinenze.
Alla procedura sono stati invitati cinque operatori economici che in precedenza avevano manifestato il proprio interesse all’esecuzione del predetto servizio: di questi soltanto tre hanno poi presentato offerta.
Il criterio di aggiudicazione del contratto scelto dall’Amministrazione concedente era quello della offerta economicamente più vantaggiosa, con confronto solo sulla offerta tecnica, a cui potevano essere assegnati sino a 100 punti.
La commissione giudicatrice nominata dall’Ente ha così valutato le tre offerte pervenute: prima quella della società Sicurezza &Ambiente S.p.A. con 95,19 punti, riparametrati in base alla legge di gara a 100;seconda quella della società Z E S.r.l. con 89,79 punti, riparametrati a 94,33;terza quella del costituendo RTI tra Consorzio Italiano Strade e Ambiente – CISA e Pronto Strade S.r.l. con 76,05 punti, riparametrati a 79,89.
La concessione è stata pertanto assegnata alla società Sicurezza &Ambiente S.p.A..
2. Avverso gli esiti del confronto competitivo è insorta la società Z E S.r.l., che con il ricorso introduttivo del presente giudizio ha chiesto l’annullamento, previa sospensione cautelare dell’efficacia, dell’aggiudicazione del servizio alla concorrente, oltre alla declaratoria di inefficacia del contratto nelle more eventualmente stipulato con conseguente subentro, ovvero – in subordine – il risarcimento per equivalente dei danni subiti e subendi.
Parte ricorrente ha altresì formulato istanza istruttoria ex articolo 116 Cod. proc. amm., volta a ottenere l’esibizione integrale dell’offerta della controinteressata, già vanamente richiesta all’Amministrazione procedente.
3. Si sono costituite in giudizio sia la Provincia di Modena, sia la società Sicurezza &Ambiente S.p.A., per resistere entrambe al ricorso avversario e chiederne la reiezione.
I contraddittori hanno fatto presente che in data 18.09.2023 il servizio era stato avviato in via d’urgenza prima della stipula del contratto.
4.1. Conseguentemente all’udienza camerale del 23 novembre 2023 parte ricorrente ha rinunciato alla domanda cautelare, insistendo invece su quella di accesso incidentale.
4.2. Con ordinanza collegiale n. 720/2023 la Sezione ha accolto la domanda della ricorrente di ostensione in forma integrale e senza omissioni dell’offerta tecnica della controinteressata.
4.3. Dopo l’ulteriore scambio di scritti difensivi, nei quali le parti hanno sostanzialmente insistito sulle relative posizioni, la causa è stata infine introitata alla pubblica udienza del 28 marzo 2023.
DIRITTO
1.1. Questo Tribunale Amministrativo è chiamato a pronunciarsi sulla legittimità dell’aggiudicazione da parte della Provincia di Modena alla società Sicurezza &Ambiente S.p.A. della concessione triennale, con possibilità di rinnovo per un ulteriore biennio, del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza per la viabilità e di reintegro delle matrici ambientali eventualmente compromesse a seguito di incidenti stradali o versamenti di materiale sulle proprie strade comprese le relative pertinenze.
La società Z E S.r.l., seconda classificata nella procedura negoziata su inviti espletata dall’Ente concedente, ritiene che l’aggiudicazione del servizio alla concorrente sia da annullare per tre distinti motivi, che di seguito si espongono.