TAR Roma, sez. III, sentenza breve 2014-06-12, n. 201406265
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Testo completo
N. 06265/2014 REG.PROV.COLL.
N. 02409/2014 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Ai sensi dell’art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2409 del 2014, proposto da IO AR, rappresentato e difeso dagli avv.ti Andrea Scuderi e Emiliano Luca, con domicilio eletto presso lo studio del primo, in Roma, via Antonio Stoppani, 1;
contro
La CA d'IT, in persona del Governatore pro tempore, rappresentata e difesa per legge dagli avv.ti Giuseppe Napoletano e Adriana Pavesi, domiciliata in Roma, via Nazionale, 91; la CA D'IT - Filiale di Catania;
nei confronti di
Società Credito Aretuseo CA di Credito Cooperativo – Società Coop in Liquidazione Coatta Amministrativa;
per l'annullamento
della irrogazione, avvenuta con provvedimento del 12 novembre 2013 numero di prot. 1044473, della sanzione amministrativa pecuniaria per violazione dell’art. 145 del T.U.B.;
di tutti gli atti presupposti, connessi e consequenziali.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio della CA D'IT;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatrice nella camera di consiglio del giorno 4 giugno 2014 la dott.ssa Emanuela Loria e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 cod. proc. amm.;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
Con ricorso ritualmente notificato e depositato, il ricorrente in epigrafe, in qualità di Componente del Consiglio di Amministrazione del Credito Aretuseo CA di Credito Cooperativo, ha impugnato il provvedimento in epigrafe indicato con il quale è stato sanzionato, a seguito dell’attività ispettiva svolta dalla CA d’IT, che ha accertato irregolarità nell’amministrazione, nella gestione e nel controllo dei rischi e posizioni ad andamento anomalo e previsioni di perdite non segnalate all’O.d.V. da parte di componenti ed ex componenti del Consiglio di amministrazione, del Collegio sindacale e