TAR Milano, sez. I, sentenza 2021-11-16, n. 202102543
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Testo completo
Pubblicato il 16/11/2021
N. 02543/2021 REG.PROV.COLL.
N. 01857/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1857 del 2016, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Angela Francesca Canta, con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, via Dante, 16;
contro
Ministero dell'Interno, in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Milano, via Freguglia, 1;
per l'annullamento
del decreto della Questura di Varese prot n. CAT. 6-F/16325/2016/Div P.A.S. del 3 maggio 2016, di diniego di rilascio della licenza di porto di fucile uso caccia, nonché di tutti gli atti connessi e conseguenti.
Visti il ricorso ed i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza smaltimento del giorno 3 novembre 2021 il dott. Mauro Gatti e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO
Con provvedimento n. 660/10 del 8.1.2010, la Prefettura di Varese ha vietato al ricorrente la detenzione di armi, e con il n. 6F del 14.1.2010, la Questura di Varese ha revocato il porto di fucile uso caccia licenza n. 777867.
Con istanza del 24.3.2010, il ricorrente ha presentato alla Prefettura un’istanza di revoca del divieto di detenzione armi, che tuttavia, con provvedimento del 1.10.2010, è stata rigettata.
Con successiva istanza del 12.12.2012, il ricorrente ha nuovamente chiesto la revoca del divieto di detenzione armi, che è