TAR Reggio Calabria, sez. I, sentenza 2017-04-21, n. 201700372
Inammissibile
Sentenza
7 novembre 2023
Sentenza
21 aprile 2017
Ordinanza presidenziale
2 dicembre 2013
Ordinanza presidenziale
2 dicembre 2013
Sentenza
21 aprile 2017
Inammissibile
Sentenza
7 novembre 2023
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Sul provvedimento
Testo completo
Pubblicato il 21/04/2017
N. 00372/2017 REG.PROV.COLL.
N. 01264/2007 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria
Sezione Staccata di Reggio Calabria
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 1264 del 2007, proposto dalla signora AN rappresentata e difesa dagli avvocati Maurizio Romolo e Gabriella Ruggiero con domicilio eletto presso lo Studio Legale Associato Romolo - Ruggiero in Reggio Calabria, via Nicolò Da Reggio, 10;
contro
il Comune di Reggio Calabria, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Mario De Tommasi con domicilio eletto presso il suo studio in Reggio Calabria, via Castello, 1;
per l'annullamento
- del provvedimento prot. n. 115888 del 17 gennaio 2007 di diniego dalla DIA in sanatoria;
- dell'ordinanza n. 133 del 17 luglio 2007 di sgombero e demolizione, prot. n. 115900
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Reggio Calabria;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 8 marzo 2017 il referendario Angela Fontana e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1. La ricorrente è proprietaria di un appartamento al piano terra del condominio ‘Villa Teresa’, sito in via del Salvatore n. 1/B nel territorio del Comune di Reggio Calabria.
Ella ha realizzato senza titolo alcune opere e successivamente, in data 19 febbraio 2007, ha presentato al Comune una ‘D.I.A. in sanatoria’.
Il Comune ha dapprima comunicato alla interessata il ‘diniego alla D.I.A. in sanatoria’ (con l’atto n. 115888 del 17 luglio 2007, del Settore urbanistica – unità organizzativa di III livello) e poi ha ordinato la demolizione delle opere (con l’atto n. 133 del 17 luglio 2007, del dirigente dell’ufficio urbanistica).
Il Comune ha rilevato che per la sanatoria delle opere in questione sarebbero stati necessari il ‘parere favorevole’ del condominio e il permesso di costruire, poiché la «struttura in alluminio tamponata con pannelli in policarbonato per struttura e consistenza genera nuovo volume».
2. Col ricorso