TAR Potenza, sez. I, sentenza 2023-07-31, n. 202300486

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Potenza, sez. I, sentenza 2023-07-31, n. 202300486
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Potenza
Numero : 202300486
Data del deposito : 31 luglio 2023
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 31/07/2023

N. 00486/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00150/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Basilicata

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 150 del 2023, proposto da L S e R S, in proprio e nella dedotta qualità di eredi di

SABIA

Vito D, rappresentate e difese dall'avvocato L D M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio avv. L D M in Potenza, via N. Sauro, 102;

contro

Ministero della Giustizia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliataria ex lege in Potenza, via

XVIII

Agosto, 46 (Palazzo Uff.);

per l'ottemperanza

al decreto n. 31/2019 del 24.01.2019, depositato il 24.01.2019, munito di formula esecutiva il 15.04.2021, così notificato presso la sede dell’Ente il 07.05.2021, emesso dalla Corte di Appello di Potenza nel procedimento ex art. 3 L. 89/2001, n. R.V.G. 12/2019:


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Giustizia;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nella camera di consiglio del giorno 19 luglio 2023 il dott. F D e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;


Premesso che:

- con il decreto indicato in epigrafe il Ministero intimato è stato condannato al pagamento di euro 4.400,00 al ricorrente Sabia Vito D iure proprio , nonché euro 4.400,00 da ripartire tra tutti i ricorrenti in base alla quota ereditaria vantata da ciascuno con riferimento al dante causa Sileo Maria Incoronata, a titolo di equa riparazione per la violazione del principio di ragionevole durata del processo, oltre interessi legali dalla data della domanda e sino al soddisfo;

- il titolo è passato in giudicato, come da attestazione di Cancelleria depositata in atti, ed è stato notificato in forma esecutiva all’amministrazione debitrice;

- con PEC in data 25/1/2021 sono state altresì presentate le dichiarazioni previste dall’art.

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