TAR Catanzaro, sez. II, sentenza 2018-01-25, n. 201800232

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Catanzaro, sez. II, sentenza 2018-01-25, n. 201800232
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Catanzaro
Numero : 201800232
Data del deposito : 25 gennaio 2018
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 25/01/2018

N. 00232/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01292/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1292 del 2014, proposto da:
G T, rappresentato e difeso dall'avvocato F I, con domicilio eletto presso il suo studio in Catanzaro, Larghetto Spirito Santo, 3;



contro

Comune di Filogaso, in persona del Sindaco p.t., non costituito in giudizio;



nei confronti di

G S, rappresentato e difeso dall'avvocato D S, con domicilio per legge presso la segreteria del T.A.R. Calabria via A. De Gasperi, n.76/B in Catanzaro;



per l'annullamento

del nulla-osta n. 1 del 27/11/2013 prot. 2792 di esecuzione lavori edilizi e degli atti presupposti e, in particolare, per quanto possa occorrere, dell’autorizzazione espressa dal Sindaco in calce alla nota del 25 novembre 2013 a firma del responsabile dell’ufficio tecnico;

nonché per l’accertamento

della natura abusiva delle opere edilizie realizzate in forza dei predetti atti amministrativi e per la condanna alla demolizione delle medesime opere, con tutte le conseguenze di legge.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di G S;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 10 gennaio 2018 la dott.ssa Giuseppina Alessandra Sidoti e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO

I. Il ricorrente (ultranovantenne) è proprietario di un immobile sito nel Comune di Filogaso (VV), al Corso Garibaldi, adiacente al locale che ospita il bar “La Fontanella”, di proprietà del controinteressato Sisi Giuseppe.

Nei primi giorni del mese di luglio 2014, il ricorrente ha constatato l’avvio di lavori edilizi che, partendo dal marciapiede antistante al bar “La Fontanella”, proseguivano per circa quattro metri lineari, occupando anche lo spazio prospiciente all’edificio di proprietà del ricorrente.

Per come descritto nella relazione tecnica a firma dell’ing. Giuseppe Labate, prodotta agli atti del giudizio, i lavori consistevano nella realizzazione, su di un tratto di marciapiede pubblico (antistante all’immobile di proprietà del sig. Teti Giuseppe), di una rampa della lunghezza di 4,50 metri che, partendo dal livello del marciapiede, si eleva per mezzo metro (+0,50 m) raccordandosi con un pianerottolo di notevole dimensione, prolungato per ben quattro metri oltre la rampa.

In sostanza, dall’esteriorizzazione dei lavori, si intuiva la realizzazione di un’area pertinenziale al bar “La Fontanella”, destinata ad ospitare sedie e tavolini e realizzata sul suolo pubblico

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