TAR Venezia, sez. I, sentenza breve 2023-01-30, n. 202300131
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Testo completo
Pubblicato il 30/01/2023
N. 00131/2023 REG.PROV.COLL.
N. 01539/2022 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale -OMISSIS-539 del 2022, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato G D G, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Ministero dell'Interno, in persona del ministro pro tempore , rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege , in Venezia, San Marco 63;
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore ;
per l'annullamento
del provvedimento del -OMISSIS- di rigetto dell'istanza di rinnovo della licenza di porto di pistola per difesa personale, unitamente ad ogni altro provvedimento procedimentale, iniziale, finale, presupposto, inerente o conseguente o comunque connesso.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero dell'Interno;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 25 gennaio 2023 il dott. N B e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Sentite le stesse parti ai sensi dell'art. 60 cod. proc. amm.;
Considerato che il ricorrente ha impugnato il decreto prefettizio di cui in epigrafe, con il quale è stata rigettata l'istanza di rinnovo del porto di pistola per difesa personale per l’insussistenza del dimostrato bisogno concreto ed attuale di circolare armato;
Considerato che il ricorrente, -OMISSIS- in quiescenza e attualmente impegnato in attività sindacale a livello nazionale (riguardo all’ambito delle Forze di pubblica sicurezza), espone di avere prestato servizio sino al -OMISSIS- – anno del congedo – e di avere operato in prevalenza nel settore della prevenzione e del contrasto nei confronti del crimine organizzato anche di stampo mafioso, divenendo - a causa dell’attività svolta - bersaglio di serie minacce alla propria incolumità, pervenute negli anni -OMISSIS-;
Considerato che il ricorrente negli ultimi cinque anni di attività ha anche operato nel settore dei reati di stalking e maltrattamenti, entrando in contatto con soggetti pericolosi e potenzialmente instabili;
Considerato che il ricorrente, immediatamente dopo il congedo (vd. istanza del -OMISSIS-° -OMISSIS-), ha chiesto e ottenuto il