TAR Salerno, sez. II, decreto cautelare 2020-12-15, n. 202000596

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
TAR Salerno, sez. II, decreto cautelare 2020-12-15, n. 202000596
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Salerno
Numero : 202000596
Data del deposito : 15 dicembre 2020
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 15/12/2020

N. 01496/2020 REG.RIC.

N. 00596/2020 REG.PROV.CAU.

N. 01496/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)


Il Presidente

ha pronunciato il presente

DECRETO

sul ricorso numero di registro generale 1496 del 2020, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Ges.Co. Ambiente - Società Consortile A Responsabilità Limitata (In Liquidazione), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato M G F, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via G.V. Quaranta n. 5;

contro

Regione Campania, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati M I, M C, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Eda Salerno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Feliciana Ferrentino, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, corso Garibaldi 103;
Ecoambiente S.p.A., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Lorenzo Lentini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, corso Garibaldi 103;

per l'annullamento

previa sospensione dell'efficacia,

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

per l'annullamento

del provvedimento prot. 0550592 del 19/11/2020, con il quale il Direttore del Dipartimento delle Risorse Finanziarie, Umane e Strumentali - Direzione Generale per le Risorse Strumentali della Regione Campania ha ordinato alla ricorrente GES.CO Ambiente scral, in via di autotutela possessoria ex art. 823 cod. civ., di “rilasciare AD HORAS e comunque entro il 23

NOVEMBRE

2020” l'area di proprietà regionale sulla quale si trova l'impianto di stoccaggio e trasferenza dei rifiuti di titolarità e gestito da GES.CO, intimando “che in caso di mancato rilascio delle aree, nella medesima data del 23 novembre 2020, alle ore 9.30 la Regione Campania provvederà ad immettersi coattivamente nel possesso dell'impianto in questione”;

2) ove occorra, della nota prot. 0537819 del 12/11/2020 a firma dello stesso Direttore del Dipartimento delle Risorse Finanziarie, Umane e Strumentali - Direzione Generale per le Risorse Strumentali della Regione Campania;

3) ove occorra, della nota prot. 0543905 del 17/11/2020 sempre a firma del Direttore del Dipartimento delle Risorse Finanziarie, Umane e Strumentali - Direzione Generale per le Risorse Strumentali della Regione Campania;

4) di ogni altro atto comunque ostativo all'accoglimento del presente ricorso.

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati da GES.CO. AMBIENTE - SOCIETÀ CONSORTILE A RESPONSABILITÀ LIMITATA (IN LIQUIDAZIONE) il 8\12\2020 :

PER L'ANNULLAMENTO

1) del provvedimento prot. 0573022 dell'1.12.2020, con il quale il Direttore del Dipartimento delle Risorse Finanziarie, Umane e Strumentali - Direzione Generale per le Risorse Strumentali della Regione Campania ha rideterminato “al 16 dicembre 2020, il termine per il rilascio e la consegna in favore della Regione Campania e, per essa, alla EcoAmbiente Salerno Spa, delle aree site in località “Sardone” in Giffoni Valle Piana, di proprietà del demanio regionale e destinate ad impianto pubblico di recupero rifiuti non pericolosi”, prevedendo “sin d'ora, che ad avvenuto rilascio si procederà, in contraddittorio tra le parti, alla redazione dello stato di consistenza di tutti i beni, impianti, attrezzature, arredi presenti sui luoghi, anche agli effetti di quanto disposto dall'art. 936 c.c.”;

2) di ogni altro atto comunque ostativo all'accoglimento del presente ricorso.

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati da GES.CO. AMBIENTE - SOCIETÀ CONSORTILE A RESPONSABILITÀ LIMITATA (IN LIQUIDAZIONE) il 15\12\2020 :

PER L'ANNULLAMENTO,

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi