TAR Roma, sez. 2Q, ordinanza cautelare 2016-10-19, n. 201606340
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.Beta
Segnala un errore nella sintesiTesto completo
Pubblicato il 19/10/2016
N. 06340/2016 REG.PROV.CAU.
N. 06693/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Quater)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 6693 del 2016, proposto da:
M F, A G, A F, rappresentati e difesi dall'avvocato Gioia Maria Scipio C.F. SCPGMR73C66H501U, con domicilio eletto presso Studio Legale Cuggiani Necci &Associati in Roma, via del Plebiscito, 107;
contro
Comune di Nepi non costituito in giudizio;
per l'annullamento
previa sospensione dell'efficacia,
dell’ordine di demolizione di opere abusive e ripristino dello stato dei luoghi con messa in sicurezza degli stessi (provv.to n. 928/ut/2016).
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Vista la domanda di sospensione dell'esecuzione del provvedimento impugnato, presentata in via incidentale dalla parte ricorrente;
Visto l'art. 55 cod. proc. amm.;
Visti tutti gli atti della causa;
Ritenuta la propria giurisdizione e competenza;
Relatore nella camera di consiglio del giorno 18 ottobre 2016 il dott. Francesco Arzillo e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Considerato:
a) che occorre acquisire una relazione dell’Amministrazione contenente analitici e documentati chiarimenti in ordine ai profili sollevati con il ricorso in relazione all’attuale stato dei luoghi;
b) che sussistono i presupposti per l’accoglimento dell’istanza cautelare nelle more
dell’espletamento dell’istruttoria;