TAR Lecce, sez. II, sentenza 2015-04-16, n. 201501253
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Testo completo
N. 01253/2015 REG.PROV.COLL.
N. 02086/2014 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
Lecce - Sezione Seconda
ha pronunciato la presente
SENTENZA
Sul ricorso n. 2086 del 2014, proposto da:
- OC MA, rappresentato e difeso dall’Avv. Roberto Gualtiero Marra, con domicilio eletto presso lo studio del difensore, in Lecce alla piazza Mazzini 72;
contro
- il Comune di Tricase, rappresentato e difeso dall’Avv. Massimiliano Musio, con domicilio eletto presso lo studio del difensore, in Lecce alla via 95° Rgt. Fanteria 9;
- il Ministero della Giustizia, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Lecce e presso la medesima per legge domiciliato;
- il Comune di Tiggiano;
nei confronti di
- LU AT, OV Ferrarese;
per l’annullamento
- della deliberazione della G.C. di Tricase n. 139 dell’1 luglio 2014;
della deliberazione della G.C. di Tricase n. 172 del 25 luglio 2014;
- di tutti gli atti connessi, presupposti e/o consequenziali, e in particolare della nota prot. n. 11492 del 22 luglio 2014 a firma del Segretario Generale del Comune di Tricase, della nota prot. n. 6844 del 5 maggio 2014 a firma del Sindaco del Comune di Tricase e, ove occorra, dei pareri contrari, di contenuto ed estremi non conosciuti, espressi dai Responsabili dei Settori 1° e 6° del Comune di Tricase in ordine al trasferimento dei dipendenti che avevano aderito alla richiesta di disponibilità all’assegnazione all’Ufficio del Giudice di Pace di Tricase.
Visti il ricorso e i relativi allegati.
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Tricase e del Ministero della Giustizia.
Visto l’art. 35, comma 1, lett. b), c.p.a..
Visti gli atti della causa.
Relatore all’udienza pubblica del 29 gennaio 2015 il Cons. Ettore Manca e uditi gli Avv.ti Santoro in sostituzione dell’Avv. Marra, Musio per il Comune e Tarentini per il Ministero intimati.
Osservato quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1.- Il sig. MA, dipendente del Comune di Tricase, era assegnato al locale Ufficio del Giudice di Pace - pur permanendo <<il rapporto di lavoro con l’ente locale e conseguentemente, a fronte di tale assegnazione, nessun onere, anche indiretto, graverà sul bilancio del Ministero della Giustizia né vi sarà alcuna possibilità di stabilizzazione e/o assunzione nei relativi ruoli>> - con deliberazione di Giunta Comunale n. 139