TAR Lecce, sez. II, sentenza 2024-09-30, n. 202401040

Pubblicato il 30/09/2024

N. 01040/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00550/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Seconda

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 550 del 2024, proposto dalla
Manelli Impresa S.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dagli avvocati G P e F Z, con domicilio digitale come da PEC da Registro di Giustizia;

contro

Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell'Interno, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero dello Sviluppo Economico, in persona dei legali rappresentanti pro tempore , rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Lecce, domiciliataria ex lege in Lecce, via F. Rubichi n. 39;

Comune di Taranto, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato G M, con domicilio digitale come da PEC da Registro di Giustizia;

nei confronti

Cisa S.p.a., Macob S.r.l., Debar Costruzioni S.p.a., Ircop S.p.a., La Cascina Costruzioni S.r.l., in persona dei legali rappresentanti pro tempore , rappresentate e difese dagli avvocati Luigi Quinto e Pietro Quinto, con domicilio digitale come da PEC da Registro di Giustizia;

per l'annullamento

degli atti comunicati in data 27.3.2024, a mezzo dei quali, con riguardo alla procedura aperta indetta dal Comune di Taranto per l'affidamento dell'appalto integrato avente ad oggetto i “servizi tecnici di progettazione esecutiva e lavori di infrastrutture per la Riqualificazione del Trasporto Pubblico Urbano relativamente alle linee portanti elettriche della Rete Bus Rapid Transit previste da

PUMS

Linea Rossa Linea di collegamento Paolo VI – Pineta Cimino” (PNRR M2C2 I.4.2. – FONDI NEXT GENERATION EU – TRASPORTO RAPIDO DI MASSA, BUS RAPID TRANSIT (BRT) (CIG: CUP: E51J20000070001 - CIG:9751333E8B), la stazione appaltante ha disposto l'aggiudicazione in favore del costituendo R.T.I. con Cisa S.p.a. mandataria e mandanti le altre imprese innanzi indicate come contro interessate e, in particolare:

della determinazione dirigenziale della Polizia Locale e Protezione Civile n. Reg. Generale 2462 del 27/03/2024, esecutiva dal 27/03/2024 e pubblicata all'Albo Pretorio del Comune di Taranto dal 27/03/2024, di aggiudicazione dell'appalto al R.T.I. CISA S.P.A.;

di tutti i verbali di gara, ivi inclusi i verbali n. 4 del 15.2.2024, n. 5 del 14.3.2024 (relativo alle sedute dell'1-5 e 11.3.2024) e n. 6 del 18.3.2024, nonché dell'allegata tabella valutativa al verbale n. 5, a mezzo dei quali, in ragione delle decisioni di codesto On.le T.A.R. e della riammissione alla procedura del R.T.I. Manelli, la commissione giudicatrice ha proceduto a valutare l'offerta tecnica (ed economica) dell'odierno ricorrente senza motivazione alcuna, pur essendo stata già conosciuta l'offerta sia tecnica che economica della controinteressata (già originaria aggiudicataria della procedura);

della proposta di aggiudicazione recata dal verbale n. 6 del 18.3.2024;

degli atti e delle attività di valutazione dell'offerta del R.T.I. Manelli e dell'offerta avversaria, della primigenia aggiudicazione del dicembre 2023 e di ogni altro atto, provvedimento e verbale di gara, ancorché non conosciuto, relativo alla ammissione o esclusione dei concorrenti;

di ogni altro atto della procedura concernente la valutazione delle offerte delle due imprese in gara;

nonché degli atti che non hanno escluso la controinteressata;

delle verifiche di legge espletate dalla S.A. in merito all'offerta ed al possesso dei requisiti del R.T.I. aggiudicatario;

di ogni ulteriore atto o provvedimento presupposto, connesso o conseguente, ancorché non conosciuto dall'odierno esponente;

con richiesta

di subentro della ricorrente nel contratto eventualmente stipulato con il soggetto controinteressato, previa dichiarazione d'inefficacia del contratto stesso ex artt. 121 e/o 122 del c.p.a.;

in subordine, ove l'interesse primario all'esecuzione dell'appalto controverso non dovesse trovare soddisfazione per fatto indipendente da volontà e/o colpa dell'odierno ricorrente, con richiesta di condanna della S.A. intimata al risarcimento per equivalente del pregiudizio correlato alla mancata esecuzione dell'appalto;

per quanto riguarda il ricorso incidentale presentato dalla Cisa S.p.a. il 15/5/2024, per l'annullamento

degli esiti della gara nella parte in cui non è stata esclusa la società Manelli Impresa S.p.a., ovvero è stato attribuito alla stessa un punteggio sovrabbondante, con particolare riferimento al criterio 3.3.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Cisa S.p.a., della Macob S.r.l., della Debar Costruzioni S.p.a., della Ircop S.p.a., di La Cascina Costruzioni S.r.l. nonché della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero dell'Interno, del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, del Ministero dello Sviluppo Economico e del Comune di Taranto;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 26 settembre 2024 il dott. F B e uditi per le parti i difensori come da verbale d’udienza;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.

FATTO

In data 24.4.2024 veniva proposto ricorso avverso l’aggiudicazione disposta dal Comune di Taranto a favore del costituendo R.T.I. con Cisa S.p.a. mandataria e mandanti le altre società in epigrafe indicate in relazione alla procedura dell'appalto integrato avente ad oggetto i “ servizi tecnici di progettazione esecutiva e lavori di infrastrutture per la Riqualificazione del Trasporto Pubblico Urbano relativamente alle linee portanti elettriche della Rete Bus Rapid Transit previste da