N. 01127/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01079/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1079 del 2014, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
AZIENDA AGRICOLA MANGIAVINI GIUSEPPE &
C. SOCIETÀ SEMPLICE, rappresentata e difesa dagli avv. E B e G Z, con domicilio eletto presso il secondo in Brescia, via Solferino 28;

contro

PROVINCIA DI BRESCIA, rappresentata e difesa dagli avv. R R, G D e M P, con domicilio in Brescia, piazza Paolo

VI

29;
REGIONE LOMBARDIA, rappresentata e difesa dagli avv. S G, Marinella Orlandi e Maria Emilia Moretti, con domicilio eletto presso l’avv. Donatella Mento in Brescia, via Cipro 30;

nei confronti di

AZIENDA AGRICOLA BELVEDERE DI FENAROLI VALOTTI, BARBIERI &
C. SOCIETÀ AGRICOLA, MARCHINI DOMENICO &
C. SOCIETÀ AGRICOLA, AZIENDA AGRICOLA ANTONIOLI ALDO GIUSEPPE E GIANCARLO SOCIETÀ AGRICOLA, FUSI GIOVANNI, AZIENDA AGRICOLA SLOSSAROLI DI PASINI EMANUELE, AZIENDA AGRICOLA SOLDI SORELLE SOCIETÀ AGRICOLA, BELTRAMI GIUSEPPE, non costituitisi in giudizio;

per l'annullamento

(a) nel ricorso introduttivo

- del provvedimento del direttore del Settore Agricoltura della Provincia del 12 agosto 2014, con il quale è stata respinta la domanda della ricorrente per l’ammissione ai finanziamenti del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 - Misura 121;

- del preavviso di diniego del 24 luglio 2014;

- della nota di chiarimenti della

DG

Agricoltura della Regione del 22 luglio 2014 sul possesso della qualifica di imprenditore agricolo professionale;

(b) nei motivi aggiunti

- del decreto della

DG

Agricoltura della Regione n. 9935 del 27 ottobre 2014, con il quale è stato approvato l’elenco delle domande finanziate con il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 - Misura 121;

Visti il ricorso, i motivi aggiunti e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Provincia di Brescia e della Regione Lombardia;

Viste le memorie difensive;

Visti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 20 maggio 2015 il dott. Mauro Pedron;

Uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;

Considerato quanto segue:

FATTO e DIRITTO

1. La Provincia di Brescia, con provvedimento del direttore del Settore Agricoltura del 12 agosto 2014, ha respinto la domanda della ricorrente Società Agricola Mangiavini Giuseppe &
C. società semplice per l’ammissione ai finanziamenti del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 - Misura 121 ( Ammodernamento delle aziende agricole ).

2. L’esclusione della ricorrente è stata disposta in quanto la stessa non ha dimostrato di possedere alla data di scadenza del bando (3 giugno 2014) la qualifica di imprenditore agricolo professionale (IAP) attestata dalla Provincia. Il possesso della qualifica direttamente in capo alle società agricole era richiesto dal punto 2B del bando approvato dalla

DG

Agricoltura della Regione il 16 aprile 2014.

3. Contro il diniego e contro gli atti presupposti la ricorrente ha presentato impugnazione con atto notificato il 19 settembre 2014 e depositato il 25 settembre 2014. La tesi del ricorso è che, in realtà, un’attestazione formale riferita alla società agricola sarebbe superflua, essendo pacifico che tre soci (G M, G M, E M) hanno la qualifica di IAP, come risulta dal fascicolo aziendale, e che l’oggetto sociale esclusivo è l’attività agricola. Dalla presenza di tali caratteristiche deriverebbe infatti ex lege la qualificazione della società come imprenditore agricolo professionale ai sensi dell’art. 1 comma 3 del Dlgs. 29 marzo 2004 n. 99.

4. L’impugnazione è stata estesa, mediante motivi aggiunti, al decreto della