TAR Roma, sez. II, sentenza 2024-02-02, n. 202402056
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Testo completo
Pubblicato il 02/02/2024
N. 02056/2024 REG.PROV.COLL.
N. 15358/2018 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 15358 del 2018, proposto da
ER Game s.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato Alfonso Lucia, con domicilio digitale in atti;
contro
Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria in Roma, via dei Portoghesi, n. 12;
per l'annullamento
- della nota dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli prot. n. 169266 del 18 ottobre 2018, notificata a mezzo posta elettronica certificata in pari data, avente ad oggetto la decadenza della concessione n. 4021 per l’esercizio della raccolta dei giochi pubblici di cui all’art. 38, comma 2, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223 convertito con modificazioni e integrazioni dalla legge 4 agosto 2006, n. 248;
- delle presupposte note dell’Agenzia del 9 agosto 2018 prot. n. 139545, con la quale veniva comunicato l’avvio di un nuovo procedimento di decadenza della concessione n. 4021, assorbente l’avvio del procedimento intrapreso con la precedente nota del 16 maggio 2018 n. 81455 per mancato rispetto dell’obbligo di adeguamento della garanzia prestata nonché per la rilevante esposizione debitoria;
- ogni altro atto presupposto, connesso e conseguenziale.
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in giudizio dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 6 dicembre 2023 la dott.ssa Eleonora Monica e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
Con il presente ricorso, la ER Game s.r.l. (di seguito, anche semplicemente “ER”) - già concessionaria per la raccolta del gioco pubblico giusta convenzione di concessione n. 4021, stipulata ai sensi dell’articolo 10, comma 9 octies , del decreto legge 2 marzo 2012, n. 16 convertito con modificazioni dalla legge 26 aprile 2012, n. 44 - impugna il provvedimento in epigrafe con il quale l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (di seguito, anche semplicemente “Agenzia” o “ADM”), a fronte della sua comunicazione con nota del 31 gennaio 2018 di voler prorogare ai sensi dell’art. 1, comma 1048, della l. n. 205/2017 tale concessione sino al 31 dicembre 2018, l’ha dichiarata decaduta dalla concessione medesima “ con disattivazione del collegamento dal sessantunesimo giorno dalla data di ricezione della presente ”, “ per mancato rispetto dell'obbligo di adeguamento della garanzia nonché per la rilevante esposizione debitoria … RITENUTO pertanto che la condotta tenuta dalla società ER Game s.r.l. sia tale da inficiare il rapporto fiduciario che intercorre tra amministrazione concedente e concessionario ”.
Chiede la società l’annullamento di tale atto, evidenziando come alla base della contestata determinazione vi sia un preteso omesso adeguamento (in termini di durata temporale) della polizza prestata a garanzia dell’adempimento degli obblighi derivanti dallo svolgimento dell’attività di raccolta delle scommesse di per sé inidoneo a inficiare il rapporto fiduciario che intercorre tra il concessionario e l’amministrazione concedente e, dunque, a giustificare l’avversata determinazione di decadenza, avendo poi la società provveduto alla richiesta estensione.
Rileva, inoltre,