TAR Bari, sez. III, sentenza 2020-04-09, n. 202000477

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Sul provvedimento

Citazione :
TAR Bari, sez. III, sentenza 2020-04-09, n. 202000477
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Bari
Numero : 202000477
Data del deposito : 9 aprile 2020
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 09/04/2020

N. 00477/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01175/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1175 del 2016, proposto da D.L. Engeneering S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentata e difesa dall'avvocato G B, con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Marchese di Montrone, n. 106;



contro

Comune di Ruvo di Puglia, in persona del legale rappresentante pro tempore , rappresentato e difeso dall'avvocato R C, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. F L in Bari, via Pasquale Fiore, n. 14;



nei confronti

Cooperativa Edilizia "Casa Ridente" e Cooperativa Edilizia "Ginestra", in persona dei rispettivi legali rappresentanti pro tempore, rappresentate e difese dall'avvocato C T, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. T D Ga in Bari, via Argiro n. 135;



per la condanna

a seguito della riassunzione del giudizio civile conclusosi con la sentenza della Suprema Corte di Cassazione n. 15284/16, resa nel giudizio n.r.g. 24148/2014, del Comune di Ruvo di Puglia e delle società cooperative controinteressate alla restituzione in favore della società ricorrente del suolo illecitamente espropriato, nonché al risarcimento del danno subito dalla società ricorrente nella misura di euro 3.990.000,00, derivante dalla perdita di proprietà del suolo illecitamente ablato, o di quell'altra somma eventualmente ritenuta di giustizia, anche a seguito di apposita CTU, oltre interessi e rivalutazione monetaria, salvo in ogni caso qualsivoglia aggiornamento e/o adeguamento degli importi economici che si renderà necessario operare in corso di causa; nonché per la condanna delle parti intimate al pagamento in favore della società ricorrente del lucro cessante nella misura determinata in corso di causa;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Ruvo di Puglia e della Cooperativa Edilizia "Casa Ridente" e di Cooperativa Edilizia "Ginestra";

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore, nell'udienza pubblica del giorno 13 novembre 2019, la dott.ssa R P e uditi per le parti i difensori, come da verbale di udienza;

Ritenuto e considerato, in fatto e diritto, quanto segue.



FATTO e DIRITTO

1. Con atto spedito per la notifica il 10.10.2016 e depositato il successivo 19.10.2016, la società ricorrente, proprietaria dei beni immobili censiti al catasto terreni del Comune di Ruvo di Puglia al foglio 26 particella 1138 di mq 1130, particella 1199 di mq 1821, particella 1200 di mq 1029, particella 1201 di mq 457, per un totale di mq 4437 catastalmente in ditta per metà alla S.I.A.M S.a.s. e per metà alla D.L. Engineering S.r.l , ha proposto in riassunzione innanzi a questo Tribunale, a seguito della sentenza della Corte di Cassazione di declaratoria di difetto di giurisdizione, le domande di condanna del Comune di Ruvo di Puglia e delle cooperative controinteressate alla restituzione del suolo in proprietà della ricorrente ed al risarcimento del danno originariamente articolate innanzi al giudice ordinario.

2. I passaggi rilevanti della complessa vicenda contenziosa (esposti nel ricorso in riassunzione e nei successivi atti difensivi depositati in giudizio dalle parti) che hanno interessato i suoli in questione possono sintetizzarsi come di seguito:

- con sentenza n. 1671/1999 il T.a.r. Bari ha annullato gli atti della procedura espropriativa (delibera di C.C. n. 71 del 16.7.1996) indetta dal Comune di Ruvo di Puglia relativamente ai suoli di proprietà della società ricorrente in considerazione della mancata fissazione dei termini di inizio e di ultimazione dei lavori della procedura espropriativa;

- con atto di citazione

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