TAR Roma, sez. 1Q, sentenza 2020-02-21, n. 202002337

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
TAR Roma, sez. 1Q, sentenza 2020-02-21, n. 202002337
Giurisdizione : Tribunale amministrativo regionale - Roma
Numero : 202002337
Data del deposito : 21 febbraio 2020
Fonte ufficiale :

Testo completo

Pubblicato il 21/02/2020

N. 02337/2020 REG.PROV.COLL.

N. 09892/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Prima Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9892 del 2019, proposto dalla società Talea Società Semplice Agricola, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati F G L, D B, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio avv. F G L in Roma, viale Parioli 63;



contro

Regione Lazio, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avv. R S, domiciliataria ex lege in Roma, via Marcantonio Colonna, 27;
Regione Lazio - Area Decentrata Agricoltura Lazio Sud, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituito in giudizio;



per l'annullamento, previa sospensiva,

- della Determinazione Dirigenziale n. G07720 del 6 giugno 2019, con la quale la Regione Lazio - Direzione Regionale Agricoltura, promozione della filiera e della cultura del cibo, caccia e pesca - Area decentrata agricoltura Lazio sud ha comunicato la decadenza totale degli aiuti concessi al beneficiario nell'ambito del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) del Lazio 2014 / 2020 - Misura 6.1 "aiuti all'avviamento di imprese per i giovani agricoltori" - a suo tempo richiesto con domanda di aiuto n. 54250170690 nonché della nota di accompagnamento prot. n. 0442559 del 10 giugno 2019 notificata a mezzo pec;

- della nota prot. 402153 del 27 maggio 2019 con la quale è stata trasmessa alla ditta ricorrente la valutazione negativa delle controdeduzioni da parte degli incaricati del controllo in loco;

- nonché di ogni altro atto a qualsiasi titolo presupposto, connesso e conseguente anche se non conosciuto.


Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio della Regione Lazio;

Vista l’ordinanza n.5893 del 2019 che ha fissato la udienza pubblica per la trattazione del merito del ricorso;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 16 dicembre 2019 il Cons. Mariangela Caminiti e uditi per le parti i difensori presenti, come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.




FATTO e DIRITTO

1.Con Determinazione Dirigenziale n. G03872 del 18 aprile 2016 la Regione Lazio ha approvato il Bando Pubblico che ha definito le modalità di accesso ai regimi di sostegno previsti dal Reg. (Ue) n. 1305/2013 - Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014 / 2020 del Lazio, ed in particolare le disposizioni attuative della Misura 6 “Sviluppo delle aziende agricole e delle imprese” - Tipologia di Operazione 6.1. 1 “Aiuto all’avviamento aziendale per giovani agricoltori”.

La società Talea S.S. Agricola in data 31 gennaio 2017 ha presentato domanda di sostegno n. 54250170690, corredata da documentazione tecnica relativa all’iniziativa progettuale, per ottenere il contributo previsto a valere sulla predetta misura.

Dopo le verifiche amministrative sulla conformità al bando della documentazione presentata, all’esito delle valutazioni tecnico economiche sull’iniziativa progettuale e dei controlli sul possesso dei requisiti nonché sulla rispondenza dell’operazione alle condizioni di ammissibilità previste per l’accesso al relativo regime di sostegno, l’Area Decentrata Agricoltura Lazio Sud ha assunto la Determinazione Dirigenziale n. G17064 del 12 dicembre 2017 disponendo l’ammissione a finanziamento del progetto presentato dalla Talea con il riconoscimento di un contributo pubblico di € 70.000,00= da erogarsi a titolo di premio unico per l’avviamento aziendale del Giovane Agricoltore.

L’Area Decentrata Agricoltura della Regione in data 11 gennaio 2018 ha quindi adottato il provvedimento definitivo di Concessione n. 6.l LT PC122 TALEA SOCIETA’ SEMPLICE AGRICOLA 11 01 2018.

In data 11 aprile 2018 la Talea ha inoltrato la domanda di pagamento di acconto n. 84270020559 (I rata del premio), per un importo pari ad € 49.000,00= e l’Area Decentrata Lazio Sud in data 17 maggio 2018 ha redatto il verbale di controllo amministrativo con il quale, all’esito delle ulteriori verifiche svolte, ha dichiarato anche l’ammissibilità della domanda di pagamento dell’acconto per l’importo richiesto.

La Direzione Regionale Agricoltura con nota n. 368727 in data 20 giugno 2018 ha pubblicato l’elenco delle domande estratte a campione per i controlli in loco ove è figurata anche la domanda presentata dalla Talea e all’esito del controllo effettuato dalla Commissione incaricata, in data 27 agosto 2018, l’Area Decentrata competente ha notificato alla società la nota prot. 516295 con la quale sono state comunicate le relative risultanze: solo dai controlli di secondo livello espletati sarebbe emersa l’assenza di un requisito di ammissibilità della domanda di aiuto e dall’esame dell’atto costitutivo già acquisito agli atti dell’ufficio, in relazione alla previsione ivi contenuta per il compimento degli atti di straordinaria amministrazione di una deliberazione congiunta di tutti i soci.

La società in data 5 settembre 2018 ha inoltrato le proprie controdeduzioni rappresentando l’intervenuta modifica della scrittura privata di costituzione di società semplice - patto societario con attribuzione al Giovane Agricoltore sig. Felici Federico anche dei poteri di straordinaria amministrazione - già a far data dal 16 gennaio 2017, e quindi prima della presentazione della domanda di finanziamento. Ed inoltre ha evidenziato il pieno controllo della società da parte del Giovane Agricoltore, in quanto socio di maggioranza al 51 %, sin dalla costituzione della stessa.

In data 11 settembre 2018 l’Area Decentrata Agricoltura ha notificato la nota prot. 547493 con la quale ha chiesto alla società l’acquisizione di copia della modifica dei patti sociali completa della data di registrazione presso la Camera di Commercio; adempimento eseguito dalla società unitamente all’invio di altra documentazione a supporto.

L’Area Decentrata Agricoltura in data 6 marzo 2019 ha inoltrato alla ricorrente la nota prot. 178949 con cui ha trasmesso il verbale di controllo in loco prot. 017/2018 LAZ, concluso in data 27 febbraio 2019, corredato di allegati, restituito alla Regione controfirmato dalla società in data 14 marzo 2019 con la precisazione di ulteriori evidenziazioni (- titolarità del Giovane Agricoltore sig. Felici del 51% delle quote societarie; - modifica dell'art. 4 dell’atto costitutivo e dei patti societari deliberata all’unanimità dei soci in data 16 gennaio 2017 prima della presentazione della domanda di finanziamento; - in ogni caso, nessun atto di straordinaria amministrazione posto in essere) con conseguente non configurabilità fattuale di alcuna violazione delle previsioni del Bando.

L’Area Decentrata Agricoltura con nota prot. 402153 in data 27 maggio 2019 ha trasmesso alla ricorrente la valutazione negativa delle controdeduzioni formulate e in data 10 giugno 2019 la Regione Lazio ha notificato il provvedimento di decadenza totale degli aiuti indicato in epigrafe. 1.1.La società avverso il suddetto provvedimento regionale di decadenza ha proposto ricorso deducendo i seguenti motivi di impugnazione:

1) Eccesso di potere per erronea valutazione dei presupposti sia in fatto che in diritto avuto particolare riguardo alla asserita violazione degli impegni assunti - Violazione e falsa applicazione dell’art. 4.5 del Bando Pubblico – Misura 6 sottomisura 6.1.1 : il provvedimento di decadenza impugnato risulterebbe adottato sull’unico presupposto che il Giovane Agricoltore al momento della presentazione della domanda non possedesse i poteri di straordinaria amministrazione della società, quale requisito di ammissibilità richiesto dall’art. 4 punto 5 del Bando Pubblico, circostanza che secondo la ricorrente non sarebbe veritiera, risultando per tabulas che i poteri di straordinaria amministrazione sarebbero stati attribuiti al ricorrente in data 16 gennaio 2017 in epoca antecedente alla presentazione della domanda di finanziamento inoltrata alla Regione Lazio il successivo 31 gennaio 2017,

Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi