N. 01631/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01242/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1242 del 2011, proposto da:
P G, B S, F T, M T G, S S, R T, D L, rappresentati e difesi dagli avvocati M C e G C, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultimo sito in Palermo, piazza V.E. Orlando n. 33,

contro

Presidenza Regione Siciliana, Assessorato Regionale Territorio e Ambiente Regione Siciliana, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo, domiciliata in Palermo, via A. De Gasperi n. 81; il Commissariato di Stato per la Regione Siciliana;

per l'annullamento

-del provvedimento-comunicazione dell’1.2.2011 prot. 3105 dell’Assessorato regionale del territorio e dell’ambiente della Regione siciliana che denegava la sussistenza, in favore dei dirigenti tecnici forestali, della maggiorazione a fini pensionistici di un quinto del servizio prestato nella qualità di ufficiale di p.g. e agente di p.g.;

-del parere dell’Avvocatura distrettuale dello Stato che si esprime nel senso di ritenere non applicabile ai dirigenti tecnici forestali il disposto normativo di cui all’art. 3, comma 5, dell L. 284/1977;

-del parere del C.G.A. n. 604/03, nonché di ogni altro atto antecedente, presupposto o connesso;

e per la condanna dell’amministrazione

-al riconoscimento in favore dei ricorrenti della maggiorazione, a fini pensionistici, di un quinto del servizio prestato nella qualità di ufficiale di p.g. ed agente di p.g.;

-al pagamento dell’indennità mensile pensionabile di cui all’art. 42, comma 1, L.R. n. 41/85

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio della Presidenza Regione Siciliana e dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente Regione Siciliana;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 27 maggio 2014 la dott.ssa Lucia Maria Brancatelli e uditi per le parti i difensori come specificato nel