Pubblicato il 29/01/2019

N. 00099/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00858/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 858 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da
G T B, G T B, P T e A T, rappresentati e difesi dall'avvocato V D M, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Torino, corso V. Emanuele II, 123;

contro

Provincia di Torino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati S G e N B, con domicilio eletto presso lo studio di quest’ultima, in Torino, corso Inghilterra 7/9;
Comune di Mazze', non costituito in giudizio;

per l'annullamento

Per quanto riguarda il ricorso introduttivo:

- della determinazione del Dirigente del Servizio appalti, contratti ed espropriazioni della Provincia di Torino prot. n. 29-19407 del 21 maggio 2013, avente per oggetto “ADEGUAMENTO SEZIONE STRADALE REGIMAZIONE ACQUE E INSTALLAZIONE BARRIERE DI PROTEZIONE NEL TRATTO CALUSO-MAZZE'-VILLAREGGIA (PRAT. 42/2006 N.T.U.). DETERMINAZIONE DELLE INDENNITA' ESPROPRIATIVE, A SEGUITO DI FRAZIONAMENTO DA CORRISPONDERE IN FAVORE DEGLI AVENTI DIRITTO PER L'ESPROPRIAZIONE DEGLI IMMOBILI SITI NEI COMUNI DI CALUSO-MAZZE, VILLAREGGIA”;

- della deliberazione della Giunta Provinciale di Torino prot. 808 – 37028/2012, verbale n. 41, del 2 ottobre 2012, avente per oggetto “PROROGA DELLA SCADENZA DEI TERMINI DELLA PUBBLICA UTILITA'. PROCEDIMENTI ESPROPRIATIVI DIVERSI”;

- della comunicazione prot. 125694/13 del 16.07.2013 a firma del Dirigente del Servizio Appalti Contratti ed Espropriazioni della Provincia di Torino con la quale veniva confermata la legittimità della proroga della dichiarazione di pubblica utilità dell'opera e del relativo procedimento amministrativo;

- di ogni altro atto preordinato, presupposto, consequenziale e connesso, ancorché non conosciuto;

- della comunicazione prot. 56636/2007 del 15.01.2007 a firma del Dirigente del Servizio Espropriazioni della Provincia di Torino con la quale veniva dato avviso dell'avvio del procedimento di approvazione del progetto definitivo dell'opera relativa a “EX SS 595. ADEGUAMENTO DELLA SEZIONE STRADALE, REGIMAZIONE ACQUE E INSTALLAZIONE BARRIERE DI PROTEZIONE NEL TRATTO CALUSO -MAZZE'-VILLAREGGIA”;

- della deliberazione della Giunta Provinciale di Torino n. 1233 – 1152883/2007 del 30/10/2007 con la quale veniva approvato il progetto definitivo relativo ai lavori aventi per oggetto “EX SS 595 – ADEGUAMENTO DELLA SEZIONE STRADALE, REGIMAZIONE ACQUE E INSTALLAZIONE BARRIERE DI PROTEZIONE NEL TRATTO CALUSO – MAZZE' – VILLAREGGIA” e contestualmente dichiarata la pubblica utilità, l'urgenza e l'indifferibilità dell'opera ai sensi dell'art. 14, comma 3, della legge 11.02.1994, n. 109 e dell'art. 12 del D.P.R. 8.06.2001, N. 327;

- della comunicazione prot. 86316 del 6.02.2008 a firma del Dirigente del Servizio Espropriazioni della Provincia di Torino con la quale, ai sensi dell'art. 17 del T.U. espropriazioni, veniva comunicato che era divenuta esecutiva la sopra indicata deliberazione della Giunta Provinciale di Torino n. 1233 – 1152883/2007 del 30/10/2007;

- della determinazione del Dirigente del Servizio Espropriazioni della Provincia di Torino prot. n. 26 – 15828/2008 del 13.02.2008 con la quale veniva disposta l'occupazione anticipata e d'urgenza preordinata all'espropriazione degli immobili oggetto del procedimento espropriativo relativo all'opera sopra indicata, tra cui quelli in comproprietà dei ricorrenti, e determinata in via provvisoria l'indennità di espropriazione;

- della comunicazione prot. 105038 del 13.02.2008 con la quale il Dirigente del Servizio Espropriazione della Provincia di Torino notificava ai ricorrenti la predetta determinazione di occupazione anticipata e d'urgenza (prot. n. 26 – 15828/2008 del 13.02.2008) e veniva comunicato che in data 28.02.2008l'Amministrazione Provinciale avrebbe proceduto alla immissione nel possesso degli immobili di proprietà dei ricorrenti con contestuale redazione dello stato di consistenza;

- del verbale di consistenza e di immissione nel possesso del giorno 28.02.2008.

Per quanto riguarda i motivi aggiunti presentati il 19.10.2018:

- della determinazione del Dirigente del Servizio Appalti, Contratti ed Espropriazioni della Provincia di Torino (oggi Città Metropolitana di Torino) n. Prot. 42-17306/2014 del 21.05.2014 avente per oggetto “La Rete Stradale ex Anas. Ex. S.S. 595. Adeguamento della sezione stradale, regimazione acque e installazione barriere di protezione nel tratto Caluso – Mazzè Villareggia. Determina d'esproprio finale (prat. 42/2006 D.P.R. 327/2001 e s.m.i.).”, con la quale è stata decretata/pronunciata in favore della Provincia di Torino l'espropriazione e disposto il passaggio del relativo diritto di proprietà degli immobili occorrenti alla realizzazione dell'opera in oggetto e, tra gli altri, dell'immobile in comproprietà dei ricorrenti sito in Comune di Mazzè Fg. 19, Mapp. 719, Ex 278, Mq. 156, e prodotta in giudizio dalla difesa della Città Metropolitana di Torino solo in data 10 luglio 2018;

- di ogni altro atto preordinato, presupposto, consequenziale e connesso, ancorchè non conosciuto;

e, sempre e per conseguenza, così come già richiesto in sede di ricorso introduttivo, affinchè sia accertato e dichiarato che la Provincia di Torino (oggi Città Metropolitana di Torino), in persona del suo legale rappresentante pro tempore, ha occupato e, tuttora, continua ad occupare senza titolo il bene immobile di titolarità dei ricorrenti per ragione di comproprietà e così contraddistinto: PART. 2 COMUNE DI MAZZE' FG. 19 MAP 719 EX 278 MQ IN