TAR Latina, sez. I, sentenza 2016-09-22, n. 201600567
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Testo completo
Pubblicato il 22/09/2016
N. 00567/2016 REG.PROV.COLL.
N. 00736/2015 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
sezione staccata di Latina (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 736 del 2015, proposto da:
Ecology Life S.r.l., in persona del legale rappresentante p. t., rappresentato e difeso dall'avv. A Q, con domicilio eletto presso il Tar Lazio Sez. di Latina, Via A. Doria 4;
contro
Comune di Veroli, in persona del Sindaco p. t., rappresentato e difeso dall'avv. V R P, con domicilio eletto presso la Segreteria del Tar Lazio Sez. di Latina, Via A. Doria, 4; Regione Lazio, in persona del Presidente p. t., rappresentato e difeso dall'avv. T C, con domicilio eletto presso il Tar Lazio Sez. di Latina, Via A. Doria, 4;
per l'annullamento
previa sospensiva,
della nota prot. 20901/15, notificata il 27 ottobre 2015 tramite posta elettronica certificata, del dirigente dell’Ufficio Ambiente del Comune di Veroli, con cui si comunica, per quanto di competenza comunale, l’irricevibilità dell’istanza del 6.5.2011 diretta a ottenere l’approvazione edilizia di un progetto avente ad oggetto: “sottozona D3 in località Casamari, recupero ambientale e riqualificazione paesaggistica della cava di sabbia dismessa ivi presente”;
nonché, di ogni atto presupposto, connesso e consequenziale, in particolare:
la delibera di Giunta Regionale della Regione Lazio n. 34 del 26.1.2012 recante “approvazione delle prime linee guida per la gestione della filiera di riciclaggio, recupero e smaltimento dei rifiuti inerti nella Regione Lazio”, relativamente al punto 4;
Visti il ricorso e i relativi allegati;
Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Veroli e della Regione Lazio;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del giorno 23 giugno 2016 il dott. R M B e uditi per le parti i difensori come specificato nel verbale;
Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.
FATTO e DIRITTO
1) Con ricorso notificato a mezzo servizio postale l’11 novembre 2015 e depositato il successivo 9 dicembre, la società Ecology Life a r.l., premesso di avere presentato in data 6.5.2011 al Comune di Veroli ai sensi degli artt. 214-216 del d.lgs 152/06 e dell’art. 5 del D.M. 5.2.1998, richiesta per l’approvazione edilizia di un progetto di recupero ambientale e riqualificazione paesaggistica della cava di sabbia dismessa in località Casamari, secondo le modalità di recupero “R10 Trattamento in ambiente terrestre a beneficio dell’agricoltura o dell’ecologia”, tramite l’utilizzazione di prodotti ottenuti in seguito ad operazioni di recupero di rifiuti non pericolosi, ha impugnato l’atto specificato in epigrafe col quale il dirigente del Settore Polizia Municipale Ambiente e Protezione Civile del Comune di Veroli ha comunicato l’irricevibilità della richiesta di approvazione del progetto in argomento.
2) In particolare, rappresenta l’Amministrazione che la proposta appare irricevibile alla luce della deliberazione della Giunta Regionale n. 34 del 26.1.2012, che al punto 4 specifica che anche per le cave dismesse il riempimento dei vuoti prodotti dall’attività estrattiva con rifiuti diversi da quelli d’estrazione, è sottoposto alle disposizioni del D.lgs 36/2003 relativo alle discariche di rifiuti; pertanto il progetto, ai fini