Pubblicato il 27/12/2022

N. 03612/2022 REG.PROV.COLL.

N. 00446/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso, numero di registro generale 446 del 2022, proposto da:
Clinica Odontoiatrica Giordano s. r. l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli Avv. P E e Angela D’Aniello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto, in Salerno, alla via M. Conforti, 5, presso l’Avv. Esposito;

contro

Comune di Sala Consilina, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. M G F, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto, in Salerno, alla via G. V. Quaranta, 5;
ASL Salerno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli Avv. Valerio Casilli e Rosa Russo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto, in Salerno, alla via Nizza, 146;
Regione Campania, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’Avv. Maria Laura Consolazio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto, in Salerno, alla via Abella Salernitana, 3;
Commissione Regionale ex D.P.G.R.C. n. 22/21, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio;

per l’annullamento

A) del provvedimento di rigetto definitivo del 18.02.2022, comunicato alla ricorrente, a mezzo p.e.c., il 21.02.2022, prot. 3215/2022, adottato dal Comune di Sala Consilina – SUAP – sulla richiesta di autorizzazione, presentata dalla ricorrente in data 10.12.2020, assunta al al S.U.A.P. prot. n. 0045506, codice pratica n. 05746760650-07122020-1746, concernente l’ampliamento di una sua struttura, destinata all’erogazione di prestazioni sanitarie e/o sociosanitarie, mediche e chirurgiche in regime ambulatoriale (poliambulatorio), in regime privatistico;

B) del parere negativo, espresso dalla Commissione Regionale ex D.P.G.R.C. n. 22/21, istituita presso la giunta Regionale della Campania, nella seduta del 30.11.2021, verbale n. 72, riportato nella nota, prot. n. 2021.0621387 del 13.12.2021, diretta al Comune di Sala Consilina, comunicata alla ricorrente in data 21.02.2022, con nota prot. n. 3215/2022, allegata al provvedimento di rigetto;

C) dell’istruttoria, compiuta da parte della Commissione Regionale, ex D.P.G.R.C. n.

22/2021, istituita presso la Giunta Regionale della Campania, non conosciuta;

D) d’ogni altro atto connesso, collegato, presupposto e consequenziale;

Visti il ricorso ed i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di Sala Consilina, dell’ASL Salerno e della Regione Campania;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore, nell’udienza pubblica del giorno 22 settembre 2022, il dott. P S;

Uditi per le parti i difensori, come specificato nel verbale;

Ritenuto e considerato, in fatto e in diritto, quanto segue;

FATTO

La società ricorrente, struttura sanitaria attiva nel territorio di Sala Consilina, da numerosi anni, con ambulatorio odontoiatrico, possedendo i requisiti prescritti dalla legge, come previsto dalla D. G. R. C. 3958/01, come modificata ed integrata dalla successiva D. G. R. C. 7301/01, premesso d’avere inoltrato, in data 10.12.2020, al Comune di Sala Consilina, richiesta d’autorizzazione per la realizzazione, in ampliamento, di un “Poliambulatorio di attività mediche e chirurgiche oltre all’ambulatorio odontoiatrico”, da erogare in regime privatistico;
che il Comune di Sala Consilina, assumendo, presso l’ufficio SUAP, detta istanza in data 10.12.2020, al n. 0045506, codice pratica n. 05746760650-07122020-1746, aveva trasmesso la documentazione alla competente ASL/Salerno –Dipartimento di Prevenzione, per la verifica della compatibilità dell’autorizzazione alla realizzazione delle attività sanitarie e socio sanitarie delle strutture pubbliche e private, di cui alla D. G. R. C. n. 3958/2001 e s.m.i., la quale ASL, nella seduta del 23/03/2021, aveva espresso parere favorevole, rimettendo gli atti alla Regione Campania – Direzione per la Tutela della Salute e il Coordinamento del sistema Sanitario Regionale, per il seguito di competenza;
che la D. G. R. C. 3958/01 e s. m. i., ha espressamente previsto che “La Giunta Regionale per il tramite di una apposita commissione, all’uopo nominata, presieduta dal Responsabile del Settore Programmazione Sanitaria, e costituita con le medesime caratteristiche previste per quella aziendale, valuta il parere di compatibilità espresso dall’A.S.L. e trasmette al Comune richiedente e all’A.S.L. il parere definitivo entro i successivi 20 giorni, se trattasi di istanze pervenute da un Comune con meno di 100.000 abitanti ovvero, entro i successivi 30 giorni, se trattasi di Comune con più di 100.000 abitanti”;
che, non avendo ricevuto, nei termini previsti, alcuna notizia sull’esito del procedimento, in data 24/05/2021 aveva chiesto, tramite p.e.c., alla Regione Campania – Direzione Generale Tutela della Salute, di conoscere, con urgenza, lo stato della pratica, sollecitandone, con diffida, la relativa decisione;
ma che. non vedendo concluso il procedimento, nei modi e termini disciplinati dalla D. G. R. C. n. 7301/2001, in data 8.07.2021 aveva proposto ricorso a questo Tribunale, ai sensi degli artt. 311 e 117 c.p.a., iscritto al n. 1098/2021 R.G., per vedere dichiarata l’illegittimità del silenzio, serbato dalla Regione Campania e ordinato, alla medesima, di concludere il procedimento, fissando il relativo termine, con favore di spese;
che con sentenza n. 2190/2021, pubblicata il 19.10.2021, il TAR accoglieva il ricorso proposto e ordinava alla Regione Campania di riscontrare il sollecito – diffida pervenutole, nel termine di giorni trenta dalla comunicazione in via amministrativa o, se anteriore, dalla notifica della sentenza, con atto espresso e motivato;
che il Comune di Sala Consilina – Ufficio S.U.A.P, con provvedimento in data 18.02.2022, comunicato a mezzo p.e.c. il 21.02.2022, protocollo 3215/2022, con allegata copia del parere espresso dalla Commissione Regionale Campania ex D. P. G. R. C. n. 22/2021, istituita presso la Giunta Regionale della Campania, nella seduta del 30.11.2021, verbale n. 72, pervenuta al Comune in data 14.12.2021, costituente parte integrante e sostanziale del provvedimento, disponeva, in via definitiva, il rigetto della domanda, riportando integralmente, quale motivazione, il parere espresso dalla predetta commissione, del seguente letterale tenore: “Esaminata la documentazione prodotta, esprime parere negativo per la realizzazione di prestazioni mediche e chirurgiche in regime ambulatoriale alla luce di quanto disposto nell’Allegato alla