Trib. Firenze, sentenza 22/11/2024, n. 1256

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Firenze, sentenza 22/11/2024, n. 1256
Giurisdizione : Trib. Firenze
Numero : 1256
Data del deposito : 22 novembre 2024

Testo completo

Reg. gen. Sez. Lav. N. 1472/2024
Repubblica Italiana In nome del popolo italiano

in persona del dott. Carlo Chiriaco, in funzione di Giudice monocratico del lavoro, dato atto del deposito di note scritte, contenenti le sole istanze e conclusioni, in sostituzione dell'udienza del 24.10.2024, ha pronunciato, ex art. 127ter c.p.c., la seguente
nella controversia in materia di lavoro in primo grado iscritta al n. 1472 del Ruolo Generale Affari Contenziosi dell'anno 2024 vertente
TRA
(c.f. ) e (c.f. Parte_1 C.F._1 Parte_2
) rappresentate e difese come in atti dall'Avv. SARNACCHIARO C.F._2 ente domiciliate in via CONTE ORSINI N. 13 NOLA (NA), presso il difensore AVV. SARNACCHIARO GIOVANNA
RICORRENTI
E

Controparte_1
RESISTENTE CONTUMACE

Oggetto: pubblico impiego- retribuzione- personale scuola – riconoscimento diritto della Carta del docente Conclusioni: COME IN ATTI

Tribunale di Firenze

___________________
1. - Con ricorso depositato in data 29/04/2024 E Parte_1 Parte_2
hanno convenuto a giudizio il chiedendo al Tribunale,
[...] Controparte_2 accertato e dichiarato il proprio diritto a ricevere il corrispettivo della Carta del Docente pari a € 500,00 per ogni anno scolastico in cui hanno prestato servizio a tempo determinato, condannare il al pagamento in loro Controparte_2 favore della somma di € 500,00 per il servizio prestato a tempo determinato, la ricorrente a. s. dal 2019/2020 al 2023/2024, la ricorrente nell'a. s. Parte_3 Pt_2 2023/2024, anche a titolo di risarcimento del danno patrimoniale e professionale subito.
In fatto hanno dedotto di essere docenti a tempo determinato, di avere prestato servizio in favore dell'Amministrazione, in virtù di contratti di lavoro a tempo determinato, rispettivamente negli anni scolastici 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024, e nell'a. s. 2023/2024, senza che fosse loro attribuita la cd. Carta del docente.
In diritto, a sostegno della propria domanda, le parti ricorrenti hanno affermato la natura discriminatoria del mancato riconoscimento della Carta del docente ai docenti assunti a tempo determinato, stante l'identità di mansioni e obblighi contrattuali rispetto al servizio scolastico svolto dai docenti di ruolo, per violazione del principio di non discriminazione di cui alla clausola 4 e 6 dell'Accordo Quadro del 18/03/1999 allegato alla Direttiva 1999/70/CE del 28/06/1999, dell' art. 10 della Carta Sociale Europea, dell'art. 14 della Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione Europea. Hanno richiamato gli argomenti di cui alle pronunce del Consiglio di Stato sent. n. 1842/2022 e della Corte di Giustizia sesta sezione ordinanza del 18/05/2022.
Il , ritualmente convenuto in giudizio, non si è Controparte_3 costituito.
La causa, istruita documentalmente, è stata decisa a seguito del deposito delle note di trattazione scritta ex art. 127ter c.p.c.
2. - Risulta ex actis che la ricorrente ha svolto attività di docenza Parte_1 in supplenza. fino al termine delle attività didattiche al 30/06, su posto normale o di sostegno, negli anni scolastici 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022, 2022/2023 e 2023/2024;
inoltre, per l'a. s. 2024/2025 è in corso di esecuzione un contratto a tempo determinato, con decorrenza dal 05/09/2024 e
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