Trib. Pescara, sentenza 31/07/2024, n. 992
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Testo completo
N. R.G. 137/2024
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO di PESCARA
Il Tribunale, in composizione collegiale nelle persone dei seguenti magistrati: dott. Angelo Mariano BOZZA Presidente Relatore dott. Carmine DI FULVIO Giudice dott.ssa Cleonice CORDISCO Giudice ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile di I Grado iscritta al n. r.g. 137/2024 promossa da:
nato a [...] il [...], assistito e difeso dall'avv. Parte_1
POSA ANTONELLA
e
, nata a [...] il [...], assistita e difesa Controparte_1 dall'avv. TAMMARO LAILA
con l'intervento del Pubblico Ministero che non si è opposto.
OGGETTO: Modifica condizioni del divorzio
pagina 1 di 5 MOTIVI DELLA DECISIONE
Con ricorso depositato in data 15/01/2024, il Sig. Parte_1
chiedeva la modifica delle condizioni di divorzio intercorso con CP_1
di cui alla sentenza di questo Tribunale n. 1863/2016 e, segnatamente:
[...]
l'affidamento in via esclusiva del figlio al padre, con collocamento Per_1
prevalentemente presso lo stesso;
il versamento da parte della madre di un assegno di mantenimento diretto pari ad € 250,00 mensili, oltre Istat, in favore del figlio;
la condanna della al risarcimento del danno in favore sia dell'ex coniuge CP_1
che del figlio, per le condotte ostative e impeditive tenute dalla stessa nel corso degli anni. Contestualmente, il ricorrente chiedeva, in via preliminare e urgente e inaudita altera parte, “disporre urgente CTU psichiatrica e sulle capacità genitoriale della resistente, nonché l'ascolto del minore”.
Costituitasi in giudizio, rassegnava le seguenti conclusioni: “- Controparte_1
rigettare le domande del ricorrente in quanto infondate in fatto e in diritto;
- disporre l'audizione del minore al fine comprendere le sue esigenze ed adottare i provvedimenti inerenti il diritto di visita dei genitori più idonei per la serena crescita psicofisica dello stesso;
- confermare le statuizioni contenute nella sentenza
n.1863/2016 del Tribunale di Pescara relativamente alle condizioni di cessazione degli effetti civili del matrimonio;
- disporre CTU atta a
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO di PESCARA
Il Tribunale, in composizione collegiale nelle persone dei seguenti magistrati: dott. Angelo Mariano BOZZA Presidente Relatore dott. Carmine DI FULVIO Giudice dott.ssa Cleonice CORDISCO Giudice ha pronunciato la seguente
SENTENZA
nella causa civile di I Grado iscritta al n. r.g. 137/2024 promossa da:
nato a [...] il [...], assistito e difeso dall'avv. Parte_1
POSA ANTONELLA
e
, nata a [...] il [...], assistita e difesa Controparte_1 dall'avv. TAMMARO LAILA
con l'intervento del Pubblico Ministero che non si è opposto.
OGGETTO: Modifica condizioni del divorzio
pagina 1 di 5 MOTIVI DELLA DECISIONE
Con ricorso depositato in data 15/01/2024, il Sig. Parte_1
chiedeva la modifica delle condizioni di divorzio intercorso con CP_1
di cui alla sentenza di questo Tribunale n. 1863/2016 e, segnatamente:
[...]
l'affidamento in via esclusiva del figlio al padre, con collocamento Per_1
prevalentemente presso lo stesso;
il versamento da parte della madre di un assegno di mantenimento diretto pari ad € 250,00 mensili, oltre Istat, in favore del figlio;
la condanna della al risarcimento del danno in favore sia dell'ex coniuge CP_1
che del figlio, per le condotte ostative e impeditive tenute dalla stessa nel corso degli anni. Contestualmente, il ricorrente chiedeva, in via preliminare e urgente e inaudita altera parte, “disporre urgente CTU psichiatrica e sulle capacità genitoriale della resistente, nonché l'ascolto del minore”.
Costituitasi in giudizio, rassegnava le seguenti conclusioni: “- Controparte_1
rigettare le domande del ricorrente in quanto infondate in fatto e in diritto;
- disporre l'audizione del minore al fine comprendere le sue esigenze ed adottare i provvedimenti inerenti il diritto di visita dei genitori più idonei per la serena crescita psicofisica dello stesso;
- confermare le statuizioni contenute nella sentenza
n.1863/2016 del Tribunale di Pescara relativamente alle condizioni di cessazione degli effetti civili del matrimonio;
- disporre CTU atta a
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