Trib. Messina, sentenza 08/01/2025, n. 15
TRIB Messina
Sentenza
8 gennaio 2025
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Testo completo
T R I B U N A L E D I M E S S I N A
S E Z I O N E L A V O R O
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Giudice del Lavoro dott.ssa Laura Romeo
In esito all'udienza del 7 gennaio 2025, a trattazione scritta ex art. 127-ter c.p.c., ha pronunziato la seguente
S E N T E N Z A
nei procedimenti iscritti al n. 3429/2024 R.G. e al n. 5985/2023 R.G., riuniti, vertenti
TRA
RC AE, c.f. [...], nato il [...] a [...] e residente in [...], rappresentato e difeso dall'avv. Raoul Scotto e dall'avv.
Silvia Cordova, giusta procura in atti. RICORRENTE
CONTRO
I.N.P.S. - ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE, c.f. 80078750587, in persona del legale rappresentante pro tempore, con sede in Roma, via Ciro il Grande n. 21, rappresentato e difeso dall'avv. Maria Cammaroto, in virtù di procura generale alle liti rep.
37875/7313 del 22.3.2024, a rogito del Notaio Roberto Fantini in Roma.
RESISTENTE
OGGETTO: indennità di accompagnamento
MOTIVI IN FATTO E IN DIRITTO DELLA DECISIONE
1.- Con ricorso ex art. 445bis comma 6 c.p.c. depositato in data 21.6.2024 RC NO esponeva di aver presentato, in data 24.5.2023, domanda alla competente sede INPS per ottenere il riconoscimento della sua condizione di invalido e percepire le relative provvidenze;
che, convocato a visita medica, veniva dichiarato invalido nella misura del 100%;
che aveva 1
presentato, in data 23.11.2023, ricorso ex art. 442 bis c.p.c. per accertamento tecnico preventivo, al fine di verificare il suo diritto alla prestazione richiesta;
che in data 11.6.2024 era stata depositata dichiarazione di dissenso alla consulenza tecnica di ufficio depositata.
Lamentava che il consulente tecnico aveva riconosciuto il beneficio richiesto, spostando, però, la decorrenza della prestazione al dicembre 2023 e, quindi, negando la presenza dei requisiti legittimanti la concessione del beneficio fin dalla data della domanda amministrativa del
24.5.2023. Evidenziava che, secondo il consulente, soltanto nel dicembre 2023 si sarebbero aggravate le turbe della statica e della dinamica, causate dalla AOCP che non gli consentivano di poter deambulare in maniera autonoma.
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