Trib. Bari, sentenza 18/04/2024, n. 1604

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale di BARI
Sezione Lavoro
Il Tribunale di Bari, Sezione Lavoro, in persona del Giudice Dott.ssa Maria Luisa TRAVERSA, all'udienza del 18 aprile 2024, ha pronunciato la seguente
SENTENZA contestuale ex art. 429 c.p.c.
nella causa di previdenza iscritta sul ruolo generale affari contenziosi sotto il numero d'ordine 811 dell'anno 2024
TRA
DE IO AN, nato a [...] il [...], rappresentato e difeso dall'avv. DI
NATALE Francesco ed elettivamente domiciliato presso il suo studio in Trinitapoli, alla via
Giustino Fortunato, n. 34

- Ricorrente -

CONTRO
I.N.P.S., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. PUNZI
Cosimo Nicola, elettivamente domiciliato presso la propria avvocatura distrettuale in Bari, alla via
Putignani, n. 108
- Resistente -
FATTO E DIRITTO
In data 22.01.2024 De IG AN depositava, entro il termine perentorio di trenta giorni dalla formulazione della dichiarazione di dissenso, il ricorso introduttivo del giudizio di merito,

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contestando le conclusioni del consulente tecnico d'ufficio e chiedendo il riconoscimento del diritto all'indennità di accompagnamento ex art. 1, legge n. 18 del 1980 con decorrenza dalla data di presentazione della domanda amministrativa (31.01.2023), oltre spese di lite.
L'I.N.P.S. resisteva in giudizio e chiedeva il rigetto della domanda.
Il ricorso va respinto.
L'art. 1 della legge n. 18 del 1980, come