Trib. Lecce, sentenza 10/01/2025, n. 64

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Lecce, sentenza 10/01/2025, n. 64
Giurisdizione : Trib. Lecce
Numero : 64
Data del deposito : 10 gennaio 2025

Testo completo


TRIBUNALE DI LECCE
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il giudice del lavoro dott. Luca Notarangelo, all'esito dell'udienza di discussione del 09.01.2025, sostituita dal deposito di note scritte a norma dell'art. 127 ter c.p.c. ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa iscritta al n. 4117/2024 del Registro Generale e promossa da
SS NA, nella sua qualità di tutore del sig. SS IE con l'avv. POLIMENO ALESSANDRA
Ricorrente nei confronti di
INPS, con l'avv. FLORIO FABRIZIO
Resistente
Oggetto: Altre controversie in materia di previdenza obbligatoria
***
MOTIVI DELLA DECISIONE
La parte ricorrente, nella qualità di tutore, ha chiesto il riconoscimento del diritto alla pensione di reversibilità ai figli superstiti nei confronti di NA PI (fratello), con condanna dell'INPS al pagamento della prestazione, oltre accessori.
L'INPS ha contestato gli avversi assunti, concludendo per il rigetto del ricorso.
Il ricorso è fondato nei limiti e per le ragioni di seguito indicate.
La materia è disciplinata dall' art. 13 del R.D.L. n. 636/39, come modificato dall' art. 22 della L.
903/65
, che prevede: “Nel caso di morte del pensionato o dell'assicurato, sempreché per quest'ultimo sussistano, al momento della morte, le condizioni di assicurazione e di contribuzione di cui all'articolo 9, n. 2, lettere a),
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