Trib. Napoli, sentenza 12/02/2025, n. 1124

TRIB Napoli
Sentenza
12 febbraio 2025
0
0
05:06:40
TRIB Napoli
Sentenza
12 febbraio 2025

Sintesi tramite sistema IA Doctrine

L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.

Segnala un errore nella sintesi

Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Napoli, sentenza 12/02/2025, n. 1124
Giurisdizione : Trib. Napoli
Numero : 1124
Data del deposito : 12 febbraio 2025

Testo completo


TRIBUNALE DI NAPOLI
III SEZIONE LAVORO
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Giudice del Tribunale di Napoli in funzione di Giudice del lavoro dott. Paolo Coppola all' udienza del 12.2.25 ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa n. 12178/24 R.G. tra
ON AN DR, nato a [...] il [...], rappresentato e difeso dall'avv.
Sirio Solidoro, giusta procura depositata telematicamente RICORRENTE contro
Ministero dell'Istruzione e del Merito in persona del Ministro p.t.
RESISTENTE CONTUMACE
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISONE
Con ricorso depositato in data 23.5.24 il ricorrente conveniva in giudizio il Ministero dell'Istruzione e del Merito, esponendo:
- Di aver lavorato alle dipendenze del Ministero dell'Istruzione e del Merito (ex
MIUR), svolgendo la mansione di docente negli anni scolastici 2020/2021,
2021/2022 e 2022/2023 (indicava in ricorso vari contratti per il periodo dall'1.2.21 al 19.6.21, poi dal 24.2.22 al 10.6.22; indicava altresì un contratto per il periodo 28.9.22-30.6.23);
- Che non aveva ricevuto la c.d. Carta docente nonostante la giurisprudenza di merito e comunitaria avesse equiparato la posizione del docente a tempo determinato a quella dei docenti di ruolo.
Tanto premesso, richiamate le disposizioni normative e contrattuali di riferimento, richiamata la sentenza n. 1842/2022 del 16.03.2022 il Consiglio di Stato e l'Ordinanza del 18.5.22 della VI sezione della Corte di Giustizia Europea, chiedeva che questo Giudice volesse:
ACCERTARE E DICHIARARE il diritto del ricorrente ad usufruire del beneficio di
500,00 euro annui per gli anni scolastici 2020/2021, 2021/2022 e 2022/2023 di precariato, tramite l'erogazione della Carta elettronica del docente per l'aggiornamento
e la formazione del personale docente, oltre interessi e/o rivalutazione dalla data del diritto all'accredito alla concreta attribuzione, fatta salva
Iscriviti per avere accesso a tutti i nostri contenuti, è gratuito!
Hai già un account ? Accedi