Trib. Napoli, sentenza 15/11/2024, n.

RG. N. 1013/2023
Tribunale di Napoli 13 SEZIONE CIVILE Il Tribunale, in composizione monocratica, in persona del magistrato Dott.ssa M C, sciogliendo la riserva, ha pronunciato la seguente
ORDINANZA ex art. 702 bis c.p.c.
nella causa iscritta al n. r.g. 1013/2023 promossa da:
nato in Pakistan il 7.2.1975, elettivamente Parte_1 domiciliato Napoli alla Piazza G. D'Annunzio n. 15, presso lo studio dell'avv. C B, C.F. , C.F._1 che lo rappresenta e difende
RICORRENTE
Contro
, in persona del legale Controparte_1 rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso ex lege dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli (c.f.: ADS80030620639), presso i cui uffici in Napoli, via A. Diaz 11, domicilia
in persona del Prefetto pro tempore, CF: Controparte_2
, elettivamente domiciliato c/o l'Avvocatura P.IVA_1
Distrettuale dello Stato di Napoli con sede in Napoli, alla Via
Armando Diaz n.11 RESISTENTI
FATTO E DIRITTO DELLA DECISIONE
Con ricorso depositato in data 20.1.2023, il ricorrente in epigrafe impugnava il provvedimento emesso dalla Prefettura di Napoli di

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revoca dei nulla osta familiari in favore del coniuge e dei due figli minori (ID NA1406225519). Premetteva che, in data 28.11.2018, recatosi presso la Prefettura di Napoli, veniva a conoscenza della predetta revoca. Il ricorrente, nel ricorso, si duole della decisione negativa dell'Amministrazione, ritenendo l'illegittimità del provvedimento di revoca dal quale sussume ne sia dipesa la lesione della sua sfera giuridica. Ed invero, secondo il ricorrente, la decisione negativa da parte della P.A. avrebbe comportato
l'illegittima espulsione dei suoi familiari operata dalla Polizia di frontiera, Area Malpensa (VA), in data 7.7.2020. In via cautelare chiede la sospensione degli effetti del provvedimento e, nel merito, chiede l'annullamento del decreto di rigetto dei nulla osta id NA 1406225519.
Con ordinanza dell'1.03.2023, il giudice dichiarava il non luogo a provvedere