Trib. Catanzaro, sentenza 30/07/2024, n. 1560
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Segnala un errore nella sintesiSul provvedimento
Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO di CATANZARO Prima Sezione Civile Il Tribunale, nella persona del Giudice Onorario dott.ssa Rosanna Scillone, ha pronunciato la seguente SENTENZA nella causa civile di I Grado iscritta al n. r.g. 100129/2012 promossa da: FR NI, (C.F. [...]), con l'avv. Lorena De Luca;
-attore-
Contro
GENERALI BUSINESS SOLUTIONS S.p.A., in qualità di impresa designata, in persona del legale rappresentante pro tempore, con l'avv. Sergio Campise;
-convenuta- Nonché MA NI, residente in [...] Montepaone;
-convenuto-contumace
CONCLUSIONI: come in atti e verbali di causa.
CONCISA ESPOSIZIONE DELLE RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE (ARTT. 132, CPV., N. 4, C.P.C. – 118 DISP. ATT. C.P.C.) La presente controversia ha ad oggetto le domande presentate da parte attrice, IO NI, nei confronti delle odierne parti convenute, in relazione ad un sinistro occorso a parte attrice nell'ormai lontano anno 2008. Più esattamente, i fatti rilevanti al fine del decidere vengono così esposti come segue: Con atto di citazione notificato in data 08.03.2012, il Sig. IO NI ha convenuto in giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro – Sez. distaccata di Chiaravalle Centrale – l'NA AL s.p.a., in qualità di impresa designata dal FGVS e il Sig. NO NI, al fine di vederli condannare al risarcimento di tutti i danni subiti in conseguenza del sinistro verificatosi in data 05.06.2008 nel Comune di Montauro Loc. SS 106 m Costa degli Aranci, in cui sarebbe rimasto coinvolto il Sig. IO, alla guida del proprio autoveicolo Fiat Stilo tg. CC 906 HH, secondo cui, la responsabilità del sinistro de quo, sarebbe da addebitarsi ad un cavallo che si trovava in mezzo alla carreggiata, di proprietà del Sig. NO NI. Che, si costituiva in giudizio Generali Business Solution s.p.a. quale procuratore delle società mandanti Generali, ivi compresa l'NA AL in qualità di impresa designata ex art. 286 D.lgs. 209/2005, in via preliminare, chiedeva l'immediata estromissione dal presente giudizio della convenuta NA AL s.p.a. in qualità di Impresa Designata dal FGVS, per evidente carenza di legittimazione passiva della stessa. La domanda doveva ritenersi infondata, in quanto, il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, può essere convenuto in giudizio ex lege per ottenere il risarcimento del danno soltanto nell'ipotesi di sinistro cagionato da veicolo a motore soggetto all'obbligo assicurativo per la RCA, e sprovvisto della relativa polizza. Chiedeva di chiamare in causa il proprietario del cavallo, per essere manlevato in caso di condanna. Nel merito impugnava e contestava la domanda attorea sia sull'an che sul quantum. Nonostante la regolarità della notifica effettuata dalla società convenuta, restava contumace il convenuto chiamato NO NI. Rigettate le richieste istruttorie, la causa, all'udienza del 14 febbraio 2024, veniva trattenuta in decisione con termine per il deposito di comparse conclusionali. Nel merito, va detto che l'accertamento della dinamica del sinistro è stato effettuato, in modo minuzioso ed esauriente dal rilevamento tecnico-descrittivo del sinistro per cui è causa dai CC di Soverato, in data 5 giugno 2008.
La ricostruzione della dinamica del sinistro avviene solo con l'ausilio dei verbali delle forze dell'ordine (corredati dai reperti fotografici), in quanto i precedenti giudici hanno rigettato le richieste istruttorie. La ricostruzione pertanto può avvenire soltanto dall'esame documentale e dalle dichiarazioni rese dai soggetti coinvolti nel sinistro, non essendo possibile reperire ulteriori dati ed elementi oggettivi. DINAMICA DEL SINISTRO Il giorno 5
-attore-
Contro
GENERALI BUSINESS SOLUTIONS S.p.A., in qualità di impresa designata, in persona del legale rappresentante pro tempore, con l'avv. Sergio Campise;
-convenuta- Nonché MA NI, residente in [...] Montepaone;
-convenuto-contumace
CONCLUSIONI: come in atti e verbali di causa.
CONCISA ESPOSIZIONE DELLE RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE (ARTT. 132, CPV., N. 4, C.P.C. – 118 DISP. ATT. C.P.C.) La presente controversia ha ad oggetto le domande presentate da parte attrice, IO NI, nei confronti delle odierne parti convenute, in relazione ad un sinistro occorso a parte attrice nell'ormai lontano anno 2008. Più esattamente, i fatti rilevanti al fine del decidere vengono così esposti come segue: Con atto di citazione notificato in data 08.03.2012, il Sig. IO NI ha convenuto in giudizio dinanzi al Tribunale di Catanzaro – Sez. distaccata di Chiaravalle Centrale – l'NA AL s.p.a., in qualità di impresa designata dal FGVS e il Sig. NO NI, al fine di vederli condannare al risarcimento di tutti i danni subiti in conseguenza del sinistro verificatosi in data 05.06.2008 nel Comune di Montauro Loc. SS 106 m Costa degli Aranci, in cui sarebbe rimasto coinvolto il Sig. IO, alla guida del proprio autoveicolo Fiat Stilo tg. CC 906 HH, secondo cui, la responsabilità del sinistro de quo, sarebbe da addebitarsi ad un cavallo che si trovava in mezzo alla carreggiata, di proprietà del Sig. NO NI. Che, si costituiva in giudizio Generali Business Solution s.p.a. quale procuratore delle società mandanti Generali, ivi compresa l'NA AL in qualità di impresa designata ex art. 286 D.lgs. 209/2005, in via preliminare, chiedeva l'immediata estromissione dal presente giudizio della convenuta NA AL s.p.a. in qualità di Impresa Designata dal FGVS, per evidente carenza di legittimazione passiva della stessa. La domanda doveva ritenersi infondata, in quanto, il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada, può essere convenuto in giudizio ex lege per ottenere il risarcimento del danno soltanto nell'ipotesi di sinistro cagionato da veicolo a motore soggetto all'obbligo assicurativo per la RCA, e sprovvisto della relativa polizza. Chiedeva di chiamare in causa il proprietario del cavallo, per essere manlevato in caso di condanna. Nel merito impugnava e contestava la domanda attorea sia sull'an che sul quantum. Nonostante la regolarità della notifica effettuata dalla società convenuta, restava contumace il convenuto chiamato NO NI. Rigettate le richieste istruttorie, la causa, all'udienza del 14 febbraio 2024, veniva trattenuta in decisione con termine per il deposito di comparse conclusionali. Nel merito, va detto che l'accertamento della dinamica del sinistro è stato effettuato, in modo minuzioso ed esauriente dal rilevamento tecnico-descrittivo del sinistro per cui è causa dai CC di Soverato, in data 5 giugno 2008.
La ricostruzione della dinamica del sinistro avviene solo con l'ausilio dei verbali delle forze dell'ordine (corredati dai reperti fotografici), in quanto i precedenti giudici hanno rigettato le richieste istruttorie. La ricostruzione pertanto può avvenire soltanto dall'esame documentale e dalle dichiarazioni rese dai soggetti coinvolti nel sinistro, non essendo possibile reperire ulteriori dati ed elementi oggettivi. DINAMICA DEL SINISTRO Il giorno 5
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