Trib. Rovigo, sentenza 09/02/2024, n. 131
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO IL TRIBUNALE DI ROVIGO
-SEZIONE CIVILE-
riunito in camera di consiglio nelle persone dei magistrati dott.ssa P D F -presidente relatore- dott.ssa F A -giudice- dott. N D V -giudice- ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A
nella causa n. 2365/2023 R.G. promossa
da
(c.f. ) e (c.f. Parte_1 C.F._1 Parte_2
) rappresentati e difesi dall'avv. P I presso il C.F._2 quale hanno eletto domicilio digitale in indirizzo telematico giusta procura allegata al ricorso;
adottanti
nei confronti di
(c.f. ;
Persona_1 C.F._3 adottando
con l'intervento del
PUBBLICO MINISTERO
Oggetto: adozione di maggiorenne
Ragioni della decisione
In fatto- Con ricorso depositato in data 1-12-2023 nato a Rovigo il 23- Parte_1
10-1963, e nata a Rovigo l'11-2-1972, entrambi cittadini Parte_2 italiani privi di prole, hanno chiesto l'adozione di , nato il 7-7- Persona_1
2002 a Koumbia - comune della prefettura di Gaoual, sito nella Repubblica di Guinea, con loro convivente dal mese di febbraio del 2020.
I ricorrenti hanno esposto che il giovane, orfano di entrambi i genitori deceduti a pochi mesi di distanza quando egli aveva solo 5 anni, dopo la morte di costoro 1
aveva continuato a vivere nella casa paterna, accudito da alcuni zii materni e dalla seconda moglie del padre sino all'età di 13 anni, allorquando decise di seguire un cugino maggiorenne nel viaggio verso l'Europa per fuggire dalla situazione politico-economica determinatasi in Guinea dopo il colpo di stato del 2008.
I ricorrenti hanno narrato che il 24-10-2016 e il cugino, sbarcati Persona_1 in Italia a seguito del salvataggio in mare effettuato da una nave della
[...]
, furono trasferiti presso il di Org_1 Organizzazione_2
Cavanella Po (RO), ove rimasero fino a quando il cugino maggiorenne, il 4-12- 2016, si allontanò dalla struttura di accoglienza senza dare più notizie di sé. Sicché