Trib. Vicenza, sentenza 13/12/2024, n. 2084
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO DI VICENZA
Il Tribunale di Vicenza, Sezione Seconda Civile, riunito in camera di consiglio
in persona dei Signori Magistrati:
dott.ssa Elena Sollazzo Presidente rel.
dott.ssa Biancamaria Biondo Giudice
dott. Ludovico Rossi Giudice
ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A
nella causa iscritta al n. 3369 del ruolo generale per gli affari contenziosi dell'anno
2023, promossa
da
, nato a [...] l'[...] (C.F. ), Parte_1 C.F._1
rappresentato e difeso dall'avvocato Paola REGAZZO
Ricorrente
contro
nata a [...] l'[...] (C.F. ) Controparte_1 C.F._2
rappresentata e difesa dall'avvocato Laura PERINI
Resistente
1
e con l'intervento del
PUBBLICO MINISTERO, in persona del Procuratore della Repubblica presso il
Tribunale di Vicenza.
In punto: scioglimento del matrimonio
Conclusioni del ricorrente: Come da foglio di conclusioni depositato in via
telematica.
- Dichiarare ai sensi dell'art. 3, n. 2), lett. b), L. 898/1970 la cessazione degli effetti civili
del matrimonio tra i Sigg. e , celebrato in data Controparte_1 Parte_1
23.06.1990 e annotato nel Registro degli Atti di Matrimonio del Comune del Comune
di Arcugnano (Vi), atto Numero 6 parte I Anno 1990, come da certificato di matrimonio
del Comune di Arcugnano;
- a modifica dell'accordo assunto in sede di separazione omologata, determinare che
nulla è dovuto dal ricorrente a titolo di mantenimento della resistente Parte_1
, essendo le parti economicamente autosufficienti e/o ognuno in Controparte_1
grado di provvedere a se stesso, atteso che il ricorrente è pensionato (pensione
inferiore ai mille euro) e la resistente ha una limitata capacità lavorativa che comunque
le consentirebbe di lavorare quale cassiera, attività lavorativa che peraltro la stessa
resistente ha svolto in via prevalente in costanza di matrimonio
- in via istruttoria, si chiede l'ammissione della prova per interrogatorio formale e per
testi sulle seguenti circostanze:
1) vero che il Sig. ha sempre riversato in famiglia i proventi della sua Parte_1
attività lavorativa
2) vero che durante i 31 anni di matrimonio il Sig. ha sempre contribuito alla Pt_1
famiglia anche provvedendo alla cura della casa
2
3) vero che per l'acquisto dell'autovettura VW Maggiolone, adibita alla famiglia, le
sorelle dell'attore misero a disposizione della famiglia euro 2.500,00
4) vero che in più occasioni le sorelle dell'attore contribuirono alle spese della famiglia
5) vero che il Sig. cercò più volte di stimolare la moglie affinché cercasse un Pt_1
lavoro dipendente regolare
6) vero che il Sig. regolarmente si preparava i pasti serali da solo e provvedeva Pt_1
a rassettare;
inoltre, che provvedeva regolarmente alle manutenzioni e alla cura e
pulizia della casa
7) vero che la Sig.ra non accompagnava mai il Sig. in attività di CP_1 Pt_1
svago, quali passeggiate, gite, uscite varie
8) vero che il Sig. , terminato il lavoro e nei fine settimana, si recava spesso dalle Pt_1
sorelle per avere compagnia o per uscite di svago.
Con riserva di ricapitolazione e di indicazione dei testi.
Con richiesta di prova contraria sulle circostanze di controparte, qualora
ammesse.
Ci si oppone alla richiesta di integrazione dei redditi della familiare
convivente – invero – ospitante il Sig. , in quanto affine alla Parte_1
resistente, non tenuta per legge, neppure in via mediata, al mantenimento della Sig.ra
la quale peraltro potrebbe ricevere sostegno economico dai figli, Controparte_1
entrambi economicamente autosufficienti.
In ogni caso:
con vittoria di spese ed onorari di lite
Conclusioni della resistente: Come da foglio di conclusioni depositato in via
telematica.
3
- Dichiararsi lo scioglimento del matrimonio civile contratto in data 23.06.1990 tra i
coniugi e annotato nei registri degli atti di Controparte_1 Parte_1
matrimonio del comune di Arcugnano (VI) atto n.6 parte I Anno 1990 , come da
certificato di matrimonio del Comune di Arcugnano;
- Statuirsi ai sensi dell'art. 5, comma 6 della legge n. 898 del 1970 , alla luce di una
valutazione comparativa delle condizioni economico patrimoniali delle parti, ritenuta
l'inadeguatezza dei mezzi di sussistenza del coniuge convenuto e dell'impossibilità di
procurarseli per ragioni oggettive in considerazione del contributo fornito dalla
richiedente alla conduzione della vita familiare in relazione alla durata del matrimonio
e della convivenza (38 anni) ed all'età dell'avente diritto, un contributo al mantenimento
di € 500,00 o nella misura maggiore o minore che il Giudice valuterà congrua in
riferimento alla situazione oggettiva , economica e di salute, della convenuta alla quale
in data 18.07.2024 la commissione medica ha riconosciuto un'invalidità residuale al 50
% ed ha revocato l'indennità di invalidità civile pari ad € 313,13 con richiesta di
restituzione del rateo per il mese di luglio 2024 a seguito revisione.
Spese di causa rifuse;
In via istruttoria :
Si chiede l'ammissione di prova per interrogatorio formale e testi sulle seguenti
circostanze:
1 “vero è che il IG , formalmente lavoratore part time, ha Parte_1
sempre svolto la propria attività lavorativa per 8 ore giornaliere, se non oltre”
2 “vero è che tale modalità di lavoro è stata mantenuta successivamente la richiesta
di assegno pensionistico”;
3 “vero è che durante i 31 anni di matrimonio la IGa ha CP_1
prevalentemente svolto attività lavorativa part-time, anche fuori regola”
4
4 “ vero è che lo svolgimento di attività part-time da parte della IGa a CP_1
consentito un maggior impegno di lavoro in casa e di accudimento dei due figli”
5 “ vero è che i coniugi durante i 31 anni di matrimoni ed i 7 di convivenza precedenti
non hanno avuto collaboratrici domestiche e/o baby sitter”;
6 “ vero è che la IGa dal 1996 al 1998 ha svolto attività di baby sitter CP_1
al proprio domicilio”;
7 “ vero è che dal 2002 al 2003 e dal 2006 al 2007 e successivamente dal 2009 al
2010 la IGa ha svolto attività di collaboratrice domestica presso due CP_1
nuclei familiari”;
8 “vero è che dal 2011 al 2013 la IGa a svolto attività di assistenza a CP_1
persone anziane, diurna e notturna”;
9 “vero è che dal 2014 al 2015 la IGa a svolto attività lavorativa per 5 CP_1
giorni la settimana, per 4 ore giornaliere presso un ristorante”
10 “ vero è che dall'aprile del 2015 al novembre del 2015 la IGa ha CP_1
svolto attività di accompagno a persona anziana”
Riservata la ricapitolazione e l'indicazione dei testi.
Si chiede che il giudice ordine l'integrazione relativa ai redditi dei familiari conviventi
con IG come risulta dal certificato di stato famiglia e residenza Parte_1
prodotto dal IG ex art 473 bis n.2 attesa la natura prevalentemente Pt_1
assistenziale dell'assegno divorzile richiesto dalla IGa CP_1
Conclusioni del Pubblico Ministero: Conclude per l'accoglimento delle conclusioni
formulate dal ricorrente.
FATTO E DIRITTO
Con ricorso in data 30.6.2023 , premesso di aver contratto Parte_1
matrimonio civile con in Arcugnano il 23.6.1990;
che Controparte_1
5
dall'unione erano nati i figli e entrambi maggiorenni ed Per_1 Per_2
economicamente autosufficienti;
che il rapporto coniugale era entrato in irreversibile
crisi e che con decreto del 16.9.2021 il Tribunale di Vicenza aveva omologato la
separazione consensuale dei coniugi;
che le condizioni della separazione
prevedevano l'obbligo a suo carico di contribuire al mantenimento della moglie con un
assegno mensile di euro 500;
chiedeva al Tribunale di dichiarare la cessazione degli
effetti civili (rectius lo scioglimento del matrimonio) e di accertare la insussistenza dei
presupposti per riconoscere a un assegno divorzile. Controparte_1
si costituiva in giudizio con comparsa in data 19.10.2023, nulla Controparte_1
opponendo alla pronuncia di divorzio, ma chiedendo il riconoscimento di un assegno
divorzile di euro 500.
All'udienza del 30.11.2023 i coniugi comparivano personalmente avanti il Giudice
Relatore rendendo le dichiarazioni riportate a verbale.
Con ordinanza resa in data 4.12.2023 il Giudice Relatore, in via temporanea ed
urgente confermava le condizioni della separazione in essere, salvo ridurre ad euro
400 mensili l'assegno di mantenimento in favore di . Controparte_1
Con successiva ordinanza resa in data
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