Trib. Busto arsizio, sentenza 12/02/2025, n. 166
Sentenza
12 febbraio 2025
Sentenza
12 febbraio 2025
Sintesi tramite sistema IA Doctrine
L'intelligenza artificiale può commettere errori. Verifica sempre i contenuti generati.
Sul provvedimento
Testo completo
RE PU BLICA ITALIANA
TRIBUNALE ORDINARIO di BUSTO ARSIZIO
SEZIONE LAVORO
Il Tribunale, nella persona del giudice designato dott.ssa Franca Molinari, all'udienza del 12/02/2025 ha pronunciato la seguente
SENTENZA CON MOTIVAZIONE CONTESTUALE
nella causa lavoro di I grado iscritta al N. 1830/2024 R.G. promossa da:
MA RA, rappresentata e difesa dagli Avv.ti BORDONE ANDREA, PERONE FERDINANDO FELICE,
PERUCCO PAOLO
RICORRENTE
contro
:
IA SRL, in persona del legale rappresentante pro tempore,
RESISTENTE contumace
CONCLUSIONI: come in atti
MOTIVI DELLA DECISIONE
Il ricorso è fondato e merita accoglimento.
La ricorrente veniva assunta dalla convenuta il 13 dicembre 2016, con contratto a termine poi trasformato a tempo indeterminato e parziale al 87,50 %, con qualifica di impiegata di livello 4 CCNL Terziario e mansioni di addetta vendite (doc. 1-3). Con raccomandata del 15 maggio 2024 l'azienda contestava alla lavoratrice di avere riscontrato "da una verifca contabile ... un ammanco di cassa per gli anni 2022, 2023 ed i primi tre mesi dell'anno 2024 che supera i 50.000- (cinquantamila)
euro" che si sarebbe "verifcato senza alcun dubbio in ragione della sottrazione di denaro contante dalla cassa della societa, cassa gestita esclusivamente da Lei e dai Suoi colleghi", rilevando come "detto comportamento costituisce, in caso di furto diretto del denaro, una gravissima infrazione disciplinare e, in caso di conoscenza diretta della sottrazione di denaro da parte dei colleghi, un altrettanto grave inadempimento del dovere di