Trib. Lecce, sentenza 02/01/2025, n. 1

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale di Lecce - Sezione Seconda Civile - composta dai magistrati:
1) Dott.ssa Cinzia MONDATORE - Presidente
2) Dott. Gianluca FIORELLA - Giudice rel.
3) Dott.ssa Agnese DI BATTISTA - Giudice ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa civile iscritta al n. 3590 del Ruolo Generale “Volontaria giurisdizione” delle cause dell'anno 2024,
TRA
(c.f.: ) e (c.f.: Parte_1 C.F._1 Parte_2
), entrambi rappresentati dall'avv. Claudio Pispero, come C.F._2 da mandato in atti;

- RICORRENTI -

OGGETTO: separazione consensuale.
Per l'udienza dell'11/11/2024, le parti hanno precisato le proprie conclusioni come da relativo verbale il cui contenuto deve intendersi qui integralmente richiamato
e trascritto.
Il P.M., a cui gli atti sono stati trasmessi per il rituale intervento, nulla ha opposto.
RAGIONI IN FATTO E DIRITTO DELLA DECISIONE
Con ricorso congiunto depositato il 22/08/2024, le parti hanno esposto:
- di aver contratto matrimonio concordatario in Tricase (Le) il 6/10/2012;

- che dalla loro unione sono nati due figli: il 12/09/2013 e Per_1 Per_2
l'1/05/2017;

- che il rapporto coniugale è entrato in crisi rendendo intollerabile la prosecuzione della convivenza.
All'udienza dell'11/11/2024, le parti hanno precisato ed integrato le conclusioni, chiedendo che fosse omologata la separazione personale dei coniugi alle seguenti condizioni:
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a) i coniugi vivranno separati, con reciproco rispetto, con diritto di fissare liberamente la propria residenza con l'impegno da parte del marito IG.
[...] di risiedere in un Comune limitrofo al Comune di residenza dei propri Parte_2 figli;

b) la casa coniugale sita in Tricase (LE) alla via Vittorio Alfieri n.5, di proprietà di entrambi i coniugi, per il cui acquisto i ricorrenti hanno acceso mutuo ipotecario ancora in essere, viene concordemente assegnata alla IG.ra , la quale Parte_3 vivrà in essa con i figli;

c) i due figli minorenni, e verranno affidati in modo congiunto ad Per_1 Per_2 entrambi i genitori, con collocamento presso la casa coniugale unitamente alla madre;

d) Il diritto di