Trib. Roma, sentenza 08/01/2025, n. 274
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Testo completo
Proc. 76252/2022 R.G.A.C.C.
REPUBBLICA ITALIANA
TRIBUNALE DI ROMA settima sezione civile rito civile monocratico
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL GIUDICE dott. Nicola Valletta ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa civile iscritta al n° 76252/2022 R.G.A.C.C. vertente
tra
CONDOMINIO “VIA TARANTO 59” -legale r.nte- corrente in Roma ed ivi elettivamente domiciliato alla piazza San Lorenzo in Lucina 4, presso lo studio dell'avv. Lorenzo RACHELI, che lo rappresenta e difende per procura in atti;
-ATTORE-
e
pagina 1 di 8 CONDOMINIO “VIA TERNI 22” -legale r.nte- con sede in Roma ed ivi elettivamente domiciliato al Largo Pannonia 23 1, presso lo studio dell'avv.
Vincenzo MORGANTI, che lo rappresenta e difende per procura in atti;
-CONVENUTO-
OGGETTO: rilascio/revindica di immobile.
CONCLUSIONI (ud. 16/5/2024 rito previgente): v. note rese in sostituzione di udienza:
Parte attorea chiede in citazione:
“a) in via principale , ordinare al Condominio di Via Terni n. 22 in Roma, in persona del suo Amministratore p.t., la restituzione immediata della superficie antistante il condominio di Via Terni n. 22 a tutt'oggi illegittimamente recintata con paletti e rete metallica per circa un terzo del totale dell'area antistante il condominio di Via Terni n. 22 e comunque di consentirne il godimento e la disponibilità al Condominio di Via Taranto n.
59 in Roma;
b) in via gradata, previo accertamento dalla proprietà esclusiva del Condominio di Via Taranto n. 59 in Roma dell'area giardino identificata con le particelle n. 49 e 50, foglio 926, NCEU Roma, ordinare ai sensi dell'art. 948 cod. civ. al Condominio di Via Terni n. 22 in Roma, in persona del suo Amministratore p.t., l'immediato rilascio dell'area predetta e
l'immediata rimozione della recinzione illegittimamente posta su circa un terzo del totale dell'area antistante il condominio di Via Terni n. 22. Con, in ogni caso, vittoria delle spese di lite in favore di parte attrice, oltre accessori di legge”.
Nessuna modifica nella memoria ex art. 183 c.6 n°1 c.p.c.
pagina 2 di 8
Parte convenuta chiede in comparsa di risposta: “In via preliminare,
Dichiarare improcedibile la domanda per mancato esperimento del
preventivo ed obbligatorio tentativo di mediazione;
In via subordinata ma sempre in via preliminare, Disporre l'integrazione del contraddittorio nei confronti di tutti i condomini del fabbricato di Via Terni n. 22 in Roma, da
porre a carico del Condominio di Via Taranto n. 59 in Roma, pena
l'improcedibilità della domanda. Nel merito: 1) Rigettare la domanda attrice in quanto non provata e comunque infondata in fatto
REPUBBLICA ITALIANA
TRIBUNALE DI ROMA settima sezione civile rito civile monocratico
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL GIUDICE dott. Nicola Valletta ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa civile iscritta al n° 76252/2022 R.G.A.C.C. vertente
tra
CONDOMINIO “VIA TARANTO 59” -legale r.nte- corrente in Roma ed ivi elettivamente domiciliato alla piazza San Lorenzo in Lucina 4, presso lo studio dell'avv. Lorenzo RACHELI, che lo rappresenta e difende per procura in atti;
-ATTORE-
e
pagina 1 di 8 CONDOMINIO “VIA TERNI 22” -legale r.nte- con sede in Roma ed ivi elettivamente domiciliato al Largo Pannonia 23 1, presso lo studio dell'avv.
Vincenzo MORGANTI, che lo rappresenta e difende per procura in atti;
-CONVENUTO-
OGGETTO: rilascio/revindica di immobile.
CONCLUSIONI (ud. 16/5/2024 rito previgente): v. note rese in sostituzione di udienza:
Parte attorea chiede in citazione:
“a) in via principale , ordinare al Condominio di Via Terni n. 22 in Roma, in persona del suo Amministratore p.t., la restituzione immediata della superficie antistante il condominio di Via Terni n. 22 a tutt'oggi illegittimamente recintata con paletti e rete metallica per circa un terzo del totale dell'area antistante il condominio di Via Terni n. 22 e comunque di consentirne il godimento e la disponibilità al Condominio di Via Taranto n.
59 in Roma;
b) in via gradata, previo accertamento dalla proprietà esclusiva del Condominio di Via Taranto n. 59 in Roma dell'area giardino identificata con le particelle n. 49 e 50, foglio 926, NCEU Roma, ordinare ai sensi dell'art. 948 cod. civ. al Condominio di Via Terni n. 22 in Roma, in persona del suo Amministratore p.t., l'immediato rilascio dell'area predetta e
l'immediata rimozione della recinzione illegittimamente posta su circa un terzo del totale dell'area antistante il condominio di Via Terni n. 22. Con, in ogni caso, vittoria delle spese di lite in favore di parte attrice, oltre accessori di legge”.
Nessuna modifica nella memoria ex art. 183 c.6 n°1 c.p.c.
pagina 2 di 8
Parte convenuta chiede in comparsa di risposta: “In via preliminare,
Dichiarare improcedibile la domanda per mancato esperimento del
preventivo ed obbligatorio tentativo di mediazione;
In via subordinata ma sempre in via preliminare, Disporre l'integrazione del contraddittorio nei confronti di tutti i condomini del fabbricato di Via Terni n. 22 in Roma, da
porre a carico del Condominio di Via Taranto n. 59 in Roma, pena
l'improcedibilità della domanda. Nel merito: 1) Rigettare la domanda attrice in quanto non provata e comunque infondata in fatto
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