Trib. Biella, sentenza 10/12/2024, n. 283
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale Ordinario di Biella
La dott. Margherita Cerizza in funzione di giudice del lavoro ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa R.G. 223 / 2024 promossa da:
e Parte_1 Parte_2 Parte_3
, identificate come in atti, con il patrocinio degli avv. Giovanni Rinaldi, Fabio Parte_4
Ganci, Walter Miceli e Nicola Zampieri, con elezione di domicilio in Biella, corso Pella 4 A;
contro
, , in persona del legale Controparte_1 P.IVA_1
rappresentante pro tempore, non costituito.
Oggetto: Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente
Conclusioni: come in atti sulla base delle seguenti
MOTIVAZIONI
Fatto
Con ricorso ex art. 414 c.p.c. del 07/05/2024 i ricorrenti, docenti in servizio presso il resistente CP_1 in forza di contratti di lavoro a tempo determinato di durata annuale, ritenendosi ingiustamente discriminati rispetto ai docenti assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, chiedono che venga accertato il loro diritto a usufruire del beneficio economico di € 500,00 annui previsto dall'art. 1, comma
121, l. 107/2015 per l'aggiornamento e la formazione del personale docente in relazione al servizio prestato in forza di tali contratti e che conseguentemente il resistente venga condannato a CP_1 corrispondere loro detto emolumento mediante accredito sulla “Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente”, oltre interessi legali dal dovuto al saldo, spese e distrazione.
Il non si è costituito nel presente procedimento. Controparte_1
All'udienza per trattazione scritta del 10 dicembre 2024 la giudice dichiarava la contumacia del ministero resistente e si ritirava in camera di consiglio.
Diritto
Ai sensi dell'art. 1, comma 121, l. 107/2015, “al fine di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali, è istituita, nel rispetto del limite di spesa di cui al comma
123, la Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. La Carta, dell'importo nominale di euro 500 annui per ciascun anno pagina 1 di 4 scolastico, può essere utilizzata per l'acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all'aggiornamento professionale, per l'acquisto di hardware e software, per l'iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il , Controparte_2
a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale, per rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l'ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo, nonché' per iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione di cui al comma 124. La somma di cui alla Carta non costituisce retribuzione accessoria né reddito imponibile”. I D.P.C.M.
23 settembre 2015 e 28 novembre 2016 hanno disciplinato le modalità di assegnazione e di utilizzo della
Carta, prevedendo in particolare che tale beneficio economico venga erogato mediante l'emissione di buoni elettronici di spesa con codice identificativo, associati ad un acquisto di specifici beni e servizi presso strutture, esercenti ed enti
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Tribunale Ordinario di Biella
La dott. Margherita Cerizza in funzione di giudice del lavoro ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa R.G. 223 / 2024 promossa da:
e Parte_1 Parte_2 Parte_3
, identificate come in atti, con il patrocinio degli avv. Giovanni Rinaldi, Fabio Parte_4
Ganci, Walter Miceli e Nicola Zampieri, con elezione di domicilio in Biella, corso Pella 4 A;
contro
, , in persona del legale Controparte_1 P.IVA_1
rappresentante pro tempore, non costituito.
Oggetto: Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente
Conclusioni: come in atti sulla base delle seguenti
MOTIVAZIONI
Fatto
Con ricorso ex art. 414 c.p.c. del 07/05/2024 i ricorrenti, docenti in servizio presso il resistente CP_1 in forza di contratti di lavoro a tempo determinato di durata annuale, ritenendosi ingiustamente discriminati rispetto ai docenti assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato, chiedono che venga accertato il loro diritto a usufruire del beneficio economico di € 500,00 annui previsto dall'art. 1, comma
121, l. 107/2015 per l'aggiornamento e la formazione del personale docente in relazione al servizio prestato in forza di tali contratti e che conseguentemente il resistente venga condannato a CP_1 corrispondere loro detto emolumento mediante accredito sulla “Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente”, oltre interessi legali dal dovuto al saldo, spese e distrazione.
Il non si è costituito nel presente procedimento. Controparte_1
All'udienza per trattazione scritta del 10 dicembre 2024 la giudice dichiarava la contumacia del ministero resistente e si ritirava in camera di consiglio.
Diritto
Ai sensi dell'art. 1, comma 121, l. 107/2015, “al fine di sostenere la formazione continua dei docenti e di valorizzarne le competenze professionali, è istituita, nel rispetto del limite di spesa di cui al comma
123, la Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado. La Carta, dell'importo nominale di euro 500 annui per ciascun anno pagina 1 di 4 scolastico, può essere utilizzata per l'acquisto di libri e di testi, anche in formato digitale, di pubblicazioni e di riviste comunque utili all'aggiornamento professionale, per l'acquisto di hardware e software, per l'iscrizione a corsi per attività di aggiornamento e di qualificazione delle competenze professionali, svolti da enti accreditati presso il , Controparte_2
a corsi di laurea, di laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico, inerenti al profilo professionale, ovvero a corsi post lauream o a master universitari inerenti al profilo professionale, per rappresentazioni teatrali e cinematografiche, per l'ingresso a musei, mostre ed eventi culturali e spettacoli dal vivo, nonché' per iniziative coerenti con le attività individuate nell'ambito del piano triennale dell'offerta formativa delle scuole e del Piano nazionale di formazione di cui al comma 124. La somma di cui alla Carta non costituisce retribuzione accessoria né reddito imponibile”. I D.P.C.M.
23 settembre 2015 e 28 novembre 2016 hanno disciplinato le modalità di assegnazione e di utilizzo della
Carta, prevedendo in particolare che tale beneficio economico venga erogato mediante l'emissione di buoni elettronici di spesa con codice identificativo, associati ad un acquisto di specifici beni e servizi presso strutture, esercenti ed enti
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