Trib. Agrigento, sentenza 11/02/2025, n. 162
Sentenza
11 febbraio 2025
Sentenza
11 febbraio 2025
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Sul provvedimento
Testo completo
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REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO DI AGRIGENTO
SEZIONE UNICA CIVILE
Il Tribunale, in composizione monocratica, nella persona del Giudice onorario dott.ssa Sonia Spallitta all'esito della udienza svoltasi ex art 127 ter cpc in data 07.02.2025 ha pronunciato e pubblicato, ex art. 281 sexies c.p.c. , la seguente
S E N T E N Z A nella causa di primo grado iscritta al n. 2848 dell'anno 2023 del Ruolo Generale degli Affari Civili Contenziosi, promossa da
LA RI, Cod. Fisc. [...]rappresentato e difeso dall' Avv. Giuseppe Rucireta, Cod. Fisc.
RCRGPP62T09L49B ed elettivamente domiciliato presso il suo Studio in
Agrigento, Via 4 giornate di Napoli n. 7, giusta procura in atti
(OPPONENTE)
CONTRO
AGENZIA DELLE ENTRATE – RISCOSSIONE, in Roma, in Via
Giuseppe Grezar 14 (CF / PI n. 13756881002), in persona del suo
Procuratore Speciale, dott. VINCENZO PAVONE ente pubblico economico, rappresentata e difesa dall'Avv. Giancarlo Greco
(OPPOSTA)
CONTRO
BANCA DEL MEZZOGIORNO – MEDIOCREDITO CENTRALE
S.P.A., (CF: 00594040586 - p.Iva: 00915101000) con sede in Roma, in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa dall'Avv. Simona Napolitano (c.f. [...]) ed elettivamente
R.G.N.
domiciliata nel suo studio sito in Roma, Viale Cortina d'Ampezzo n. 201, Roma., giusta procura in atti;
(OPPOSTA)
OGGETTO: opposizione avverso cartella di pagamento
CONCLUSIONI DELLE PARTI: come in atti e verbali di causa.
Con atto di citazione ex art 615 cpc NO AN impugnava la cartella di pagamento n° 291 2023 001148021 32 003 notificatagli in data
01 settembre 2023 a mezzo posta, con la quale è stata chiesta, su incarico della Banca del Mezzogiorno – MedioCredito S.p.A. la corresponsione di euro 20.351,38 (euro ventimilatrecentocinquantuno/38) dovuti a titolo di surroga su un mutuo concesso dal BANCO PBM S.p.A. alla società
AL.CA. s.r.l oggi fallita, a cui lo stesso NO AN prestava apposita garanzia in qualità di fidejussore.
Con atto di citazione in opposizione regolarmente notificato e iscritto a ruolo il 06.10.2023, evocava in giudizio l'Agenzia delle Entrate e
Mediocredito Centrale al fine di chiedere ed ottenere -in via preliminare sospendere l'efficacia esecutiva del titolo;
-accertare l'inesistenza del diritto di credito vantato dall'Istituto di Credito opposto e dalla società di riscossione, in virtù dei suddetti motivi;
- per l'effetto, dichiarare l'inesistenza del diritto del creditore procedente a procedere ad esecuzione;
-condannare l'opposto alla refusione delle spese, diritti ed onorari di causa oltre oneri fiscali come per legge.
Con comparsa del 19.10.2023 si è costituita l'Agenzia delle Entrate contestando l'opposizione e deducendone l''inammissibilità trattandosi di doglianze relative a vizi relativi alla pretesa creditoria, da rivolgere all'ente impositore, chiedendone dunque il rigetto.
Con comparsa del 22.11.2023 si è costituito Medio Credito deducendo che la società AL.CA. s.r.l. di cui l'opponente era legale rappresentante, ha stipulato con la Banca Nazionale del lavoro, in data 28 febbraio 2014, il contratto di conto corrente n. 4755/837; che in relazione al menzionato rapporto di conto corrente la Banca vantava un credito da saldo negativo pari a € 3.207,94; che la società AL.CA. S.r.l. ha inoltre stipulato in data
19 giugno 2014, il contratto di finanziamento n. 6112188, in relazione al quale, la Banca vantava un credito di € 25.892,55; che in data 4.4.2014, il sig. NO AN, in qualità di legale rappresentante p.t. di ARCA Srl
R.G.N.
richiedeva la garanzia del Fondo di Mediocredito, ai sensi della L. 662/96, in relazione alla operazione finanziaria pari ad € 150.000,00 concessa dalla già menzionata Banca;
che in data 29.4.2014, Mediocredito ammetteva l'operazione e la stessa si concludeva in data 20.5.2014; che l'importo del finanziamento era pari ad € 150.000,00, laddove l'importo massimo garantito era pari ad € 120.000,00; che con sentenza del 15 novembre 2019, il Tribunale di Agrigento ha dichiarato il fallimento della AL.CA.
S.r.l. n. 17/2019, sul ricorso per insinuazione nella procedura fallimentare proposto dalla Banca Nazionale del lavoro SpA.
In data 29.10.2020, BNL Gruppo BNP Paribas forniva il resoconto in ordine alla situazione debitoria della società AL.CA Srl.
L'ammontare dell'esposizione,