Trib. Trieste, sentenza 20/02/2024, n. 230

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Sul provvedimento

Citazione :
Trib. Trieste, sentenza 20/02/2024, n. 230
Giurisdizione : Trib. Trieste
Numero : 230
Data del deposito : 20 febbraio 2024

Testo completo

N. R.G. 2808/2023
Repubblica Italiana in nome del Popolo Italiano
TRIBUNALE ORDINARIO DI TRIESTE SEZIONE SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE, PROTEZIONE INTERNAZIONALE E LIBERA CIRCOLAZIONE DEI CITTADINI DELL'UNIONE EUROPEA
Il Tribunale, nella persona del Giudice Onorario dott.ssa Lara Comini, provvedendo ai sensi dell'art.
127 ter, comma 3, c.p.c.
,
- visto il proprio decreto dd. 20.9.2023, regolarmente comunicato alle parti costituite, con cui è stata disposta la sostituzione dell'udienza del 25.1.2024 con il deposito di note scritte ai sensi dell'art.
127 ter c.p.;

- lette le note depositate da parte ricorrente in data 22.1.2024 con cui insiste per l'accoglimento del ricorso;

- letta la comparsa depositata in data 17.1.2024 con cui parte resistente si è costituita in giudizio;

- esaminati i documenti versati in atti ha pronunciato la seguente
SENTENZA ex art. 281 terdecies c.p.c. nel procedimento ex art. 281 decies c.p.c. iscritto al n. r.g. 2808/2023 promossa da
IN AS nata il [...] a [...]/SP – Brasile;

IE AD AS nato il [...] a [...]/SP – Brasile;

GU AD AS nato il [...] a [...]/SP - Brasile con l'avv. MANLIO MARINO
RICORRENTI
CONTRO
MINISTERO DELL'INTERNO con l'avv. AVVOCATURA DISTRETTUALE DELLO STATO DI TRIESTE
RESISTENTE
e con l'intervento del P.M. in sede
***
Conclusioni delle parti:
Per i ricorrenti: “Accertare e dichiarare che i ricorrenti sono discendenti in linea retta come ampiamente dedotto in narrativa del Sig. CO NT AS, cittadino italiano. E per l'effetto accertare e dichiarare lo status di cittadino italiano iure sanguinis dei ricorrenti avendo il “dante causa” trasmesso validamente la cittadinanza ai sensi dell'art. 1 della Legge n. 555 del 1912, così come emendato dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 30 del 1983, e così come ampiamente dedotto in narrativa.
Conseguentemente ordinare al Ministero dell'Interno e per esso all'ufficiale dello Stato Civile del comune di TO (VE) competente quale ultima residenza dell'avo italiano, ovvero all'ufficiale di stato civile ritenuto competente dall'On.le Tribunale adito, di procedere alle iscrizioni, trascrizioni e annotazioni di legge, nei registri dello stato civile, della cittadinanza italiana degli attori tutti, nonché dei rispettivi atti di nascita, matrimonio, divorzio, procedendo alle eventuali comunicazioni alle Autorità Consolari competenti.
In ogni caso, con vittoria di spese, diritti ed onorari del presente procedimento”
Per il resistente: “rimettendosi all'Ecc.mo Tribunale adito per le
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