Trib. Roma, sentenza 04/11/2024
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Testo completo
N. R.G. 12884/2024
TRIBUNALE ORDINARIO di ROMA
DICIOTTESIMA SEZIONE CIVILE
Il Tribunale in composizione collegiale, nella persona di:
Luciana Sangiovanni Presidente
Antonella di Tullio Giudice
Corrado Bile Giudice relatore ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa civile di primo grado promossa da , nata il [...] in [...], Parte_1 rappresentata e difesa dall'Avv. Gennaro Santoro nei confronti del Questura Controparte_1 di Roma, rappresentati ex lege dall'Avvocatura Generale dello Stato.
OGGETTO: diniego permesso di soggiorno per protezione speciale da parte del Questore.
Con ricorso depositato in data 28.03.2024 l'odierna ricorrente ha impugnato il provvedimento emesso il 4.03.2024 con cui la Questura di Roma, a seguito di parere negativo della competente Commissione territoriale del 1.02.2024, ha negato il rilascio del permesso di soggiorno per protezione speciale, richiesto con istanza formalizzata in data 20.07.2022.
La ricorrente, cittadina albanese, ha esposto di essere giunta in Italia nel 2017 e di convivere stabilmente con il nipote e con la nuora, entrambi cittadini italiani. Nel 2020 presentava domanda di regolarizzazione per emersione dal lavoro irregolare che le consentiva di regolarizzare la sua posizione lavorativa come badante e di percepire una retribuzione sufficiente per contribuire al mantenimento del nipote. Nelle more, avendo ricevuto preavviso di rigetto della domanda di regolarizzazione, si recava presso la Questura di Roma insieme al figlio, che all'epoca ancora in vita,
e avanzava domanda di carta di soggiorno e/o del permesso di soggiorno come familiare convivente di cittadino
TRIBUNALE ORDINARIO di ROMA
DICIOTTESIMA SEZIONE CIVILE
Il Tribunale in composizione collegiale, nella persona di:
Luciana Sangiovanni Presidente
Antonella di Tullio Giudice
Corrado Bile Giudice relatore ha pronunciato la seguente
SENTENZA nella causa civile di primo grado promossa da , nata il [...] in [...], Parte_1 rappresentata e difesa dall'Avv. Gennaro Santoro nei confronti del Questura Controparte_1 di Roma, rappresentati ex lege dall'Avvocatura Generale dello Stato.
OGGETTO: diniego permesso di soggiorno per protezione speciale da parte del Questore.
Con ricorso depositato in data 28.03.2024 l'odierna ricorrente ha impugnato il provvedimento emesso il 4.03.2024 con cui la Questura di Roma, a seguito di parere negativo della competente Commissione territoriale del 1.02.2024, ha negato il rilascio del permesso di soggiorno per protezione speciale, richiesto con istanza formalizzata in data 20.07.2022.
La ricorrente, cittadina albanese, ha esposto di essere giunta in Italia nel 2017 e di convivere stabilmente con il nipote e con la nuora, entrambi cittadini italiani. Nel 2020 presentava domanda di regolarizzazione per emersione dal lavoro irregolare che le consentiva di regolarizzare la sua posizione lavorativa come badante e di percepire una retribuzione sufficiente per contribuire al mantenimento del nipote. Nelle more, avendo ricevuto preavviso di rigetto della domanda di regolarizzazione, si recava presso la Questura di Roma insieme al figlio, che all'epoca ancora in vita,
e avanzava domanda di carta di soggiorno e/o del permesso di soggiorno come familiare convivente di cittadino
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