Trib. Cremona, sentenza 20/03/2024, n. 218
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Testo completo
n. R.G. 1669/2021
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
TRIBUNALE ORDINARIO di CREMONA
SEZIONE CIVILE
Il Tribunale di Cremona, composto dai seguenti magistrati dott. G Sato Presidente rel dott. L C Giudice dott.ssa B F G ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A
nella causa civile n. R.G. 1669/2021 promossa da
, nata a Venezia il 1.3.1971 (c.f. ) Parte_1 CodiceFiscale_1 con il patrocinio dell'avv. E G ricorrente contro
, nato a Riesi (CL) il 30.1.1965 (c.f. Controparte_1 C.F._2
)
[...] resistente contumace
e
e con l'intervento del Pubblico Ministero
in cui le parti hanno concluso parte ricorrente: come da folio depositato a p.c.t. e datato 19.9.2021
1
MOTIVI IN FATTO E IN DIRITTO
1.1. e hanno contratto matrimonio Parte_1 Controparte_1 concordatario in Biancavilla (CT) il 6.4.1994;
dalla loro unione sono nati
nel 1995, e , il 20.10.2007;
la famiglia aveva vissuto in Sicilia Per_1 Per_2 per oltre 20 anni, fino al 2018, momento in cui la dopo avere vinto Pt_1 un concorso per collaboratrici scolastiche, veniva assegnata ad un istituto in
Cremona, sicché la famiglia si trasferiva a vivere in questa città (ad eccezione del figlio avendo lo stesso trovato un lavoro in Svizzera). Per_1
1.2. La notte fra il 7 e l'8.6.2021 accadeva un grave litigio presso la casa familiare, a seguito del quale era chiesto dalla l'intervento delle Forza Pt_1 dell'Ordine. Arrivate sul posto, la Polizia trovava l' in stato di CP_1 alterazione psicofisica da sostanze stupefacenti e chiusa in casa con il Pt_1 figlio , allora di 14 anni, visibilmente scossi. Per_2
La raccontava al personale intervenuto che da qualche mese a quella Pt_1 parte il marito aveva cominciato ad assumere sostanze stupefacenti, a manifestare atteggiamenti morbosamente gelosi verso essa moglie, a profferirle minacce di morte nella convinzione che lei avesse un amante, ad avere allucinazioni uditive e visive;
che un primo grave episodio di acuzie allucinatorie e di scompenso da uso di sostanze stupefacenti era avvenuto il
17.5.2021, occasione in cui l' veniva ricoverato per 15 gg, visto il suo CP_1 scompenso;
che quella notte il marito aveva avuto un nuovo episodio di acuzie allucinatorie e di scompenso, tanto che aveva cominciato a rincorrerla con un martello, sicché essa e il figlio avevano dovuto chiudersi una stanza Per_2
(questo racconto della è riportato nella relazione della Polizia Pt_1 intervenuta, prodotta da parte ricorrente in uno con la sua memoria n. 2).
A seguito dell'intervento delle Forze di Polizia, quella notte la ed il Pt_1 minore trovavano riparo da un'amica.
1.3. Il giorno successivo la formalizzava una denuncia per Pt_1 maltrattamenti dei confronti dell' per i comportamenti già esposti CP_1 oralmente la notte prima alle Forze di Polizia (la denuncia si può vedere prodotta quale doc. 5 ricorrente);
in sede di denuncia, la specificava Pt_1 che quello della notte prima non era stato l'unico episodio di aggressività e di scompenso psicotico del marito a cui aveva assistito il piccolo , ma che Per_2
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lo stesso era stato presente a quasi tutte le occasioni in cui il padre aveva tenuto comportamenti maltrattanti verso essa madre.
Alla luce della gravità del quadro esposto in sede di denuncia, veniva disposto un collocamento d'emergenza della e di presso una “casa Pt_1 Per_2 rifugio”.
2.1. Circa un mese dopo avere sporto denuncia nei confronti del marito, con ricorso del 19.7.2021 la depositava il ricorso introduttivo del presente Pt_1 giudizio di separazione, chiedendo dichiararsi l'addebito all , in CP_1 ragione delle condotte maltrattanti tenute dalla stesso ed oggetto della denuncia dell'8.6.2021;
disporsi l'affido cd supesclusivo del figlio ad Per_2 essa madre e incontri solo in forma protetta fra il padre ed il figlio;
nonché porsi a carico del marito un assegno di mantenimento a favore del minore.
2.2. Nelle more della celebrazione della udienza presidenziale, sulla base dei fatti denunciati della in data 8.6.2021, la Procura della Repubblica Pt_1 presso questo Tribunale apriva nei confronti dell' il fascicolo di CP_1 indagini preliminari RGNR n. 1739/21 con imputazione allo stesso del reato di maltrattamenti commesso ai danni della a far data dal marzo 2021, Pt_1 chiedendo la Procura lo svolgimento di un incidente probatorio in cui procedere a perizia sulla persona dell' , per accertarne -fra l'altro ed ai CP_1 fini che in questa sede rilevano- la sua capacità di intendere e volere nel periodo in cui esso aveva tenuto condotte maltrattamenti verso la e altresì la Pt_1 sua pericolosità sociale (cfr. gli atti delle indagini preliminari, depositati dalla ricorrente con la propria memoria n. 2).
2.3. All'udienza presidenziale del 14.10.2021 l compariva CP_1 personalmente e venivano adottati i provvedimenti provvisori del caso.
2.4. Nel novembre 2021 il perito nominato in incidente probatorio depositava la propria relazione.
Rimandando all'elaborato (prodotto da parte ricorrente con la propria memoria
n.2), in sintesi il perito osservava che “L'esaminato (l' : n.d.r.) presenta CP_1 un quadro correttamente inquadrato dai curanti sul piano diagnostico come:
cognitivo>. Tale disturbo era documentalmente presente all'epoca dei fatti, per l'esordio che è collocabile da molti anni prima. Per sua natura il
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disturbo alterna fasi di scompenso acuto con sintomi psicotici in conseguenza delle riacutizzazioni dell'uso di sostanze (cocaina), fasi di scompenso parziale e fasi di relativo compenso. …. Il disturbo che affligge l'esaminato nelle fasi acute è di gravità equiparabile ad una patologia psicotica (le diagnosi di ricovero sono di scompenso psicotico) e può presentare come aspetto nucleare
e non solo accessorio comportamenti impulsivi/ antisociali/