Trib. Lecce, sentenza 02/01/2025, n. 4
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Testo completo
REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE DI LECCE SECONDA SEZIONE CIVILE
***
Il Tribunale di Lecce, seconda sezione civile, in composizione collegiale, nelle persone dei giudici:
- Cinzia Mondatore Presidente
- Gianluca Fiorella Componente
- Michele Grande Relatore ed estensore pronuncia la seguente
SENTENZA non definitiva nel procedimento iscritto al n. 2198/2022 R.G. avente ad oggetto separazione giudiziale e pendente tra
, rappresentata e difesa da avv. Parte_1 C.F._1
Leo Samuele,
-parte attrice-
e
( ), rappresentato e difeso da avv. Controparte_1 C.F._2
Mercede Maria Lega,
-parte convenuta- nonché
PUBBLICO MINISTERO presso il Tribunale di Lecce,
-interveniente ex lege-
RAGIONI DI FATTO E DI DIRITTO DELLA DECISIONE
I.- Alla luce di quanto strettamente rileva ai fini della decisione, le posizioni delle parti e lo svolgimento del processo possono riassumersi come segue.
I.1.- ha adito questo Tribunale riferendo di Parte_1 aver contratto matrimonio con la parte convenuta, in data
23/02/2004, e che dalla loro unione sono nati i figli Persona_1
(Scorrano, 01/06/2007) e (Scorrano, 12/12/2013). Persona_2
Ha dedotto il venir meno della affectio coniugalis. In particolare, ha allegato che, a partire dal mese di giugno, il rapporto coniugale, già tormentato a causa dell'indifferenza emotiva del coniuge, si è deteriorato in maniera irreversibile allorquando ha appreso della relazione extraconiugale da costui intrattenuta con una donna addetta alla pulizia del magazzino della di lui impresa.
R.G. 2198/2022
Ha dedotto, altresì, che da giugno 2021 parte convenuta, dopo aver abbandonato la casa familiare, ha fatto mancare i mezzi di sussistenza ai figli, limitandosi a versare, nei mesi di gennaio e febbraio 2022, la somma di € 500,00, senza neppure contribuire all'acquisto di gran parte dei loro capi di abbigliamento, dei libri
e del materiale didattico.
Ha allegato di svolgere l'attività di parrucchiera e di avere un reddito pari ad € 4.500,00 netti.
Quanto alla situazione economico-patrimoniale del marito, ha allegato che costui svolge l'attività di imprenditore commerciale con quattro operai alle sue dipendenze, nonché che lo stesso è proprietario di un capannone di 300 mq a Trepuzzi con annessa abitazione, di altri due locali (di cui uno concesso in locazione), di due grossi veicoli commerciali, di altro mezzo commerciale Fiat
Doblò, di un'autovettura Mercedes, di un camper e di un grosso impianto fotovoltaico, da cui può trarre consistenti redditi.
Ha concluso domandando: a) la pronuncia della separazione tra i coniugi con addebito a carico del marito;
b) l'affidamento congiunto dei figli con collocamento prevalente presso di sé;
c)
l'assegnazione della casa familiare;
d) la regolamentazione del diritto di visita